Oscar 2018: Sam Rockwell vince come miglior attore non protagonista

L’Oscar per il miglior attore non protagonista era uno dei più scontati dato che pubblico e critica aveva acclamato Sam Rockwell e non ci sono state sorprese.

Sam Rockwell ha vinto meritatamente sia ai Golden Globe che ai BAFTA e agli Oscar è riuscito ad avere la meglio anche sulla magistrale interpretazione di Willem Dafoe per The Florida Project . Nè lui, né Christopher Plummer, Richard Jenkins e il compagno di set Woody Harrelson hanno potuto nulla. Una vittoria per l’interpretazione in “Tre Manifesti ad Ebbing, Missouri” che ha consacrato una carriera tra le più brillanti del cinema contemporaneo e che l’Academy avrebbe già dovuto riconoscere per “Moon”.
 
Ai Bafta aveva commosso il mondo dello spettacolo dedicando il premio  all’amico Alan Rickman mostrando ancora una volta l’eccezionale umanità. Un attore solare, divertente, che ha saputo portare dalla sua parte il pubblico pur non apparendo nei cosiddetti blockbuster commerciali. Oggi ha raggiunto l’apice della sua carriera nel modo più bello, vincendo per distacco dimostrandosi nettamente per quest’anno il più bravo con l’interpretazione della vita. Ecco il toccante discorso di accettazione di Sam Rockwell agli Oscar 2018:

“Vorrei ringraziare l’Academy, mai avrei pensato di dirlo. William, Woody, Richard, siete fantastici e siete stati la mia ispirazione da piccoli. Da piccolo mi venivano a prendere a scuola prima per portarmi al cinema, i miei lo amavano. Grazie Frances, sei stata fantastica ed anche Woody. Tutte le persone che hanno lavorato a Tre Manifesti sono fantastici, Martin vorrei fare altri 10 film con te. Leslie, tu sei il mio fuoco ti amo. Grazie al mio amico Phillip Seymour Hoffman”.

 
 
 
 

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