Love Antosha: Il documentario su Anton Yelchin quest’estate al cinema
11/04/2019 di Redazione
Il documentario che esplorerà la vita e la passione per l’arte dell’attore Anton Yelchin, “Love, Antosha”, è in programma per uscire nelle sale cinematografiche quest’estate.
Dopo un’acclamata ed emozionante anteprima al festival del cinema indipendente, il Sundance Film Festival, tenutosi questo gennaio, il documentario sulla vita e il lavoro del defunto attore di origini sovietiche Anton Yelchin, intitolato “Love, Antosha”, arriverà nelle sale americane la prossima estate. Si partirà da città come New York e Los Angeles, per poi distribuire la pellicola in tutto il Paese entro la fine dell’estate.
“Love, Antosha”: Quando passione, amore e arte colpiscono hanno un impatto sensazionale
“Questo film dimostra che passione, talento e amore sono più forti di tutte le avversità. Ha un’enorme carica di energia positiva.” Hanno affermato i genitori di Anton Yelchin, Irina e Viktor.
Anton Yelchin è morto nel giugno 2016 in un particolare incidente. L’attore è conosciuto in tutto il mondo soprattutto per la sua interpretazione del giovane Pavel Chekov in Star Trek (2009). Il documentario “Love, Antosha” si soffermerà sulla passione per l’arte, portata avanti per tutta la sua vita. Il suo impatto sulle vite di coloro con cui è entrato in contatto viene raccontato attraverso riviste e altri scritti, fotografia, musica originale, nonché interviste con la sua famiglia, amici e colleghi.
Co-protagonisti e collaboratori intervistati nel documentario “Love, Antosha” sono Chris Pine, Jennifer Lawrence, Zachary Quinto, Jodie Foster, Kristen Stewart, Zoe Saldana, Frank Langella, JJ Abrams e Willem Dafoe.
“Era così importante per noi fare questo film sul nostro amico, Anton Yelchin”. Sono le parole del regista Drake Doremus su “Love, Antosha” in un’intervista riportata da Variety. “Anton ha incarnato il vero spirito di ciò che significa ‘vivere la vita al massimo’ e la sua storia è di speranza, coraggio e, soprattutto, amore per la famiglia e per il cinema. Siamo grati di condividere la sua storia con il pubblico quest’estate.”