La Casa di Carta: 5 buoni motivi per guardare la serie Netflix
21/05/2018 di Redazione
Ormai tutti parlano de La casa di carta ed è possibile che vi siate chiesti cosa sia e se ne valga la pena. Beh, ecco a voi 5 buone ragioni per iniziare la serie.
1. La casa di carta: I personaggi
Sono 8 i criminali che in La casa di carta irrompono nell’edificio della Zecca spagnola indossando le famose maschere che raffigurano il volto di Salvador Dalì. Tutto parte da un piano ideato dalla mente del gruppo, il nono componente ovvero “il professore”, che li ha reclutati ed è l’unico a conoscere a fondo ognuno dei malviventi. Nessuno sa il nome dell’altro, Così hanno deciso di chiamarsi come i nomi delle città: Tokyo, Mosca, Berlino, Nairobi, Rio, Denver, Helsinki e Oslo.
Se la prima regola è quella di non rivelare la propria identità, la seconda non può non essere quella di evitare le relazioni amorose. Beh, come se fosse facile! Non si era sempre detto “tutto è lecito in guerra ed in amore” ? Non sono però solo i drammi amorosi che ci spingono ad amare ed entrare in intimo contatto con i personaggi de La casa di carta. Anche i rapporti personali che si instaurano nella convivenza giorno dopo giorno, ci fanno conoscere un po’ più a fondo chi erano questi ladri prima di decidere di seguire il professore in questo folle piano.
E folli lo sono un po’ anche loro. Impulsivi, determinati, leali, sapranno tutti coinvolgerci facendoci gioire dei successi, palpitare nei momenti di crisi ed alzarci in piedi ed urlare al computer come se potessimo parlare con loro. La tensione ci tiene legati allo schermo e rende La casa di carta la serie perfetta per un binge watching.
2. La casa di carta: Il piano
Nulla può essere lasciato al caso. Ne La casa di carta il professore ha studiato tutto nei minimi dettagli e istruito per 5 mesi gli otto ladri. Sanno come fare irruzione, come gestire gli ostaggi, dipendenti e funzionari della Zecca nazionale, poliziotti e studenti in gita. Sono a conoscenza di quanto tempo gli occorre per stampare i 2400 milioni e come faranno a scappare. Sono tutti sicuri di sé e si fidano del professore, l’unico a piede libero fuori dal luogo dell’irruzione che, allo stesso tempo, controlla ciò che succede dentro e manipola la polizia per mettere in atto nel migliore dei modi il suo piano. E’ un passo avanti a tutti, persino a voi che vedete tutto e credete di poter prevedere le sue mosse. Prima che ve ne rendiate conto ha già circondato il Re facendovi Scacco Matto.