Il Ristorante Degli Chef: Conferenza stampa del nuovo reality di Rai 2

17/11/2018 di Redazione

Si è svolta la conferenza stampa di presentazione del nuovo programma di cucina Il Ristorante Degli Chef  in onda dal 20 novembre su Rai 2. Molte le anticipazioni svelate in anteprima.

Partirà il prossimo 20 novembre 2018 il nuovo programma di Rai 2 dal titolo Il Ristorante Degli Chef, un mix tra talent e reality, dove dieci aspiranti chef si contendono un corso presso la prestigiosa scuola internazionale di cucina italiana Alma, e il vincitore ha la possibilità di formarsi.
Per la presentazione di questo nuovo programma si è svolta a Milano la conferenza stampa. Tra i presenti oltre al direttore di Rai 2 Andrea Fabiano, l’autrice Barbara Boncompagni, il produttore Massimo Righini, c’erano i tre chef che hanno guidato i concorrenti in questa nuova avventura: Andrea Berton, Philippe Lèveillè e Isabella Potì.
Il Ristorante Degli Chef
Il Ristorante Degli Chef

Di seguito le domande poste alla conferenza stampa per Il Ristorante Degli Chef

Che cos’è Il Ristorante Degli Chef ?

Andrea Fabiano: “In questo periodo c’è una notevole quantità di offerta, la concorrenza è molto accesa. E’ stato un autunno difficile in quanto il budget è stato pesantemente ridotto, abbiamo voluto mettere in campo una forte spinta di innovazione. Mi sono chiesto, insieme ai miei colleghi se avesse senso su Rai 2 proporre un talent dedicato alla cucina e la nostra risposta è stata affermativa per una serie di motivi. Il primo è che Il Ristorante Degli Chef  ha una capacità di linguaggio, di racconto perfettamente calzante con l’identità e con lo spirito di Rai 2. Per queste caratteristiche Il Ristorante Degli Chef ha la capacità di accendere l’interesse di un pubblico più vasto, più attivo e curioso. Abbiamo ricavato 12 ore di programma per le sei puntate da 370 ore di lavorazione, con tremila persone che si sono presentate ai casting. E’ un programma concesso dalla Warner Bros ed è il primo format europeo. Nel format originale argentino c’era anche un conduttore, ma noi abbiamo preso la decisione di non metterlo”

In che cosa si differenzia Il Ristorante Degli Chef con tutti gli altri programmi di cucina?

Barbara Boncompagni: “Ci sono moltissimi programmi di cucina, di tutte le versioni. Trovo che Il Ristorante Degli Chef sia veramente speciale perchè è un mix di tante cose. Il plus è l’elemento real che è diverso da tutti gli altri in quanto i concorrenti hanno la possibilità di lavorare nel ristorante, seguiti da tre grandi della cucina. In questo ristorante arrivano ospiti di vario tipo, tra cui personaggi dello spettacolo che si siedono, mangiano e commentano in maniera del tutto naturale. Non abbiamo proposto prove con alimenti assurdi, particolari perchè secondo me, è importante che lo spettatore sia stimolato a provare una ricetta. Abbiamo cercato delle cose un po’ più fruibili”

Massimo Righini: “Mi sono occupato di tutti i reality che sono in onda e questo ha una parte di realtà molto forte. I nostri concorrenti hanno tutti la voglia di cambiare la loro vita, hanno tutti un altro tipo di lavoro, ma la cucina è la loro passione incredibile. Con un atteggiamento completamente reale i nostri tre chef  hanno seguito i concorrenti mostrando loro che questa professione, non è certo una passeggiata, ed il metterli alla prova è l’elemento talent de “Il Ristorante Degli Chef”

Il Ristorante Degli Chef
Il Ristorante Degli Chef

Domanda ai tre chef, cosa vi ha spinto ad accettare di fare Il Ristorante Degli Chef”?

Isabella Potì: “Il Ristorante Degli Chef è un programma differente dal punto di vista del reality, c’è molta realtà, l’abbiamo vissuto tutti noi, soprattutto nella parte del ristorante, è stato anche difficile in alcuni momenti spostarci dal lato del servizio. Per me questa diversità è stata quella che mi ha spinto ad accettare questa sfida”
Philippe Lèveillè: “La scelta di dire di si a questo programma è avvenuta durante un pomeriggio. Ho notato delle persone molto attente e professionali e questo mi è piaciuto molto, nel senso che non sono io a dover scegliere loro ma loro a scegliere me, sono stato scelto e devo dire che all’inizio ero molto emozionato, ma poi sono riuscito a dimenticare la telecamere, ad entrare in servizio e fare un vero servizio in televisione, non interpretando un personaggio, sei tu con altre due persone completamente diverse con modi diversi. Tutto questo mi è piaciuto molto e mi sono anche divertito”
Andrea Berton:“L’idea de Il Ristorante Degli Chef mi è piaciuta sin da subito, quando mi hanno presentato il format e me l’hanno raccontato, poi come ha detto Philippe, erano loro a scegliere noi, però mi sono sentito subito a mio agio e questo è l’aspetto principale per il quale ho accettato questo programma. Abbiamo vissuto il sevizio come se fosse il nostro ristorante, quindi questo verrà fuori e si capirà la realtà di quello che sta succedendo, del fatto che ci sono clienti seduti al tavolo che aspettano di assaggiare i piatti, ordinano come avviene in un ristorante normale. Questo è stato il motivo principale per il quale ho accettato, oltre alla serietà e la professionalità delle persone che hanno lavorato a questo programma”
 

Il Ristorante Degli Chef
Il Ristorante Degli Chef

In alcuni programmi vengono mostrati i piatti finiti, ne Il Ristorante Degli Chef si vede cucinare?

Andrea Berton: “Si, si vede cucinare, la gran parte del programma è dedicato al fatto che si vede come si cucina e quello che cucinano i concorrenti, è una differenza con gli altri programmi”

Mi piacerebbe capire esattamente come è strutturato il programma e se la parte studio è in puntate diverse dal ristorante?

Andrea Fabiano: “Gli aspiranti che si sono presentati alle selezioni per Il Ristorante Degli Chef erano tremila, nella prima puntata ne troviamo ottanta che si battono per aggiudicarsi un posto da concorrente, ne verranno scelti dieci che si sfideranno per vincere. Abbiamo fatto un adattamento rispetto al format internazionale. Nella prima parte del programma tutti cucinano una ricetta con gli ingredienti proposti dai nostri chef, i due migliori saranno i due capi squadra. Nella seconda parte del programma dove si entra all’interno del ristorante i caposquadra scelgono i loro assistenti, chi non viene scelto fa il cameriere in sala”

Tra voi chef avete individuato dei ruoli diversi? Dove avete registrato?

 Andrea Berton: “Siamo tre padroni di casa, ognuno di noi è padrone di casa nel momento in cui deve fare quel tipo di ruolo, è suddivisa bene questa cosa, lo siamo a turno in ogni puntata. Abbiamo registrato in un vero ristorante a Roma, molto più bello di tanti altri”

Che criteri avete usato per scegliere i concorrenti nella fase iniziale?

Barbara Boncompagni : “I concorrenti, diciamo amatoriali, che non siano stati professionisti, con una grande passione ed una piccola esperienza in cucina, non proprio partendo da zero. Già dalla seconda puntata de Il Ristorante Degli Chef li abbiamo scaraventati in cucina a cucinare in una brigata vera, e vi assicuro che i tre executive chef sono tosti. La cosa importante è che abbiamo cercato di trovare è veramente la voglia del cambio vita, persone talmente appassionate che parlano di cucina dalla mattina alla sera, cercano l’occasione per trasformare la loro passione in una professione. Proprio per questo motivo abbiamo scelto come premio finale un corso alla scuola internazionale di cucina italiana Alma, un premio che va dritto sulla pratica”

Chi decide le ricette del menù ne Il Ristorante Degli Chef?

Isabella Potì: “Noi scegliamo solo il tema, c’è sempre un tema centrale per ogni menù ma è il concorrente a scegliere la ricetta che verrà realizzata nel ristorante”

Il Ristorante Degli Chef 
Il Ristorante Degli Chef

Non resta che aspettare martedì 20 novembre su Rai 2 per vedere la prima puntata del nuovo programma Il Ristorante Degli Chef
E voi cosa ne pensate de Il Ristorante Degli Chef Lo guarderete?
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