Grey’s Anatomy 15×20 – Recensione: Il sostegno della famiglia

05/04/2019 di Redazione

La famiglia, che sia quella a cui ci lega il sangue, o quella che scegliamo di avere accanto, è tutto ciò che conta per andare avanti. E Grey’s Anatomy è pronto ad insegnarcelo tra un sorriso e un momento emozionante.

Il 20esimo episodio di Grey’s Anatomy 15 riporta Megan Hunt a Seattle. Nathan non è con lei, ma nel sentir pronunciare il suo nuovo, arriva un po’ di nostalgia. Catherine torna intanto in sala operatoria mentre Richard, DeLuca e la Bailey regalano più di un sorriso in questo episodio. Alex Karev torna a lavorare accanto ai bambini, ed era anche arrivato il momento mentre Jo, a casa insieme a Link, rivela tutto il suo dolore senza volerlo.

Grey’s Anatomy

Catherine Avery è pronta per tornare in sala operatoria nel nuovo episodio di Grey’s Anatomy. Ed è proprio Jackson a regalarle un pene da trapiantare rendendo la scena semplicemente esilarante. E dopo quanto abbiamo visto nello scorso episodio di Grey’s Anatomy, avevamo bisogno di tornare a sorridere un po’. Krista Vernoff ci regala qualcosa di leggero, divertente nelle interazioni tra i medici del Grey Sloan, ma lascia una porta aperta per quelle emozioni che arrivano grazie a Jo Wilson e Owen Hunt.

Megan arriva al Grey Sloan portando con sé un caso importante a cui sta lavorando da dieci mesi. Lei è pronta, Catherine non vede l’ora di tornare ad operare, Jackson e Meredith sono con lei. Owen Hunt presterà le sue mani ad una procedura complessa. Ma c’è qualcuno che ancora non è pronto. Quell’uomo, quel paziente, che non riesce a riconoscere sé stesso. Proprio come era accaduto ad Owen al ritorno dalla guerra.

Grey’s Anatomy

C’è un uomo disteso in quel letto al Grey Sloan che vuole farcela da solo. Vuole solo riavere quella parte mancante che “non è un braccio o una gamba” peer tornare a sentirsi uomo. Ma la verità è una, e arriva attraverso le parole di Catherine e Owen: da soli non possiamo andare molto lontano. Abbiamo bisogno della famiglia anche quando crediamo, o ci convinciamo, che non sia così. E “se diamo una possibilità, la gente potrebbe sorprenderci“.

E attraverso il caso di quest’uomo, viviamo la paura di Jackson, quella verità che Catherine non ha rivelato alla sua famiglia, quei segreti che non devono restare tali. Nel nuovo episodio di Grey’s Anatomy, la vita dei pazienti colpisce quella dei medici del Grey Sloan. Owen primo fra tutti. Megan è lì con lui, e quella verità difficile da affrontare diventa qualcosa da cui Owen non può più fuggire.

Grey’s Anatomy

Il viaggio in Germania per confessare a Teddy il suo amore, il ritorno a casa, da Amelia. La loro crisi. Una nuova separazione. Ma la domanda resta: cosa vuole Owen Hunt? Di cosa ha bisogno per essere felice? Teddy? Amelia? Nessuna delle due? La verità è che le azioni di Owen sono state un errore dietro l’altro negli ultimi mesi (anni) ed è arrivato il momento di fare chiarezza. Soprattutto se non vogliamo distruggere un personaggio che abbiamo imparato ad amare sin dal suo arrivo in Grey’s Anatomy.

Una piacevole sorpresa (non esattamente una sorpresa) il ritorno di Megan Hunt. Le sue parole ad Owen sono state le nostre, quelle giuste. L’unica pecca? Spingere Teddy tra le braccia di Owen, e viceversa. Tom Koracick è un uomo incredibile, che ho amato da subito. Sarebbe bello non vederlo soffrire, e vedere un lieto fine per Teddy che non sia un altro passo indietro.

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Andate a pagina due per la seconda parte della recensione

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