Grey’s Anatomy 15×15 – Recensione: Un traguardo con poche emozioni

01/03/2019 di Redazione

Grey’s Anatomy diventa il medical drama più longevo della storia della tv con un episodio che avrebbe merito un’attenzione particolare.

Il 332° episodio di Grey’s Anatomy sembra un episodio di assestamento. Una pausa dalle emozioni, un momento come un altro in attesa di qualcosa di più. Non era quello che aspettavo. Non era quello che immaginavo per questo traguardo. Sapevamo che non ci sarebbero stati casi medici, è stata forse questa la scelta sbagliata? Infondo, attraverso ogni singolo paziente, i medici del Grey Sloan ci hanno spesso regalato emozioni indimenticabili.

E per ogni traguardo c’è stato un episodio speciale. Questa volta, purtroppo, no. Ma qualcosa, qualcuno, possiamo ancora salvarlo. Il sorriso di Alex Karev quando si rende conto che sua madre aveva realmente avvertito l’inizio di un incendio, resterà nella storia di Grey’s Anatomy. Le parole della Bailey e quelle di Richard Webber, certezze incrollabili di Grey’s Anatomy. E il pugno che ha steso (o quasi) Owen Hunt. Un sincero grazie a Thomas Koracick per averci regalato questa piccola gioia.

Grey’s Anatomy

Il nuovo episodio di Grey’s Anatomy, dispiace doverlo dire, è tutto fuorché speciale. Jackson ha organizzato una festa per celebrare Katherine. Ma la festeggiata non è della stessa opinione. Il cancro è ancora lì, e non andrà da nessuna parte. Ci penserà Miranda Bailey ad usare le parole giuste al momento giusto. “Siamo vivi“, e questo, al momento, è tutto ciò che conta.

Passiamo troppo tempo a pensare a ciò che ci manca, senza riuscire a soffermarci su ciò che di importante abbiamo. Se poi tra quelle cose importanti c’è anche un robot da cucina e un Ben Warren, allora siamo a cavallo.

Grey’s Anatomy

Per l’intero episodio di Grey’s Anatomy ho dovuto ascoltare le lamentele di Maggie sull’articolo scritto da Kiki. Maggie beve e si lamenta, mentre io cerco di sopportare il momento sperando che passi in fretta. Niente, più cerco di darle una possibilità, più il mio desiderio di vederla svanire aumenta. Non avevamo bisogno di un’altra sorella o di un’altra donna che Jackson chiamasse “tesoro“. Abbiamo capito, siete felici e innamorati. Andiamo avanti.

Intanto, Meredith è pronta a raccontare ad Alex di lei e DeLuca. E la reazione di Karev è esattamente quella che ci aspettavamo da lui. Passano gli anni, Alex cresce, ma c’è sempre quel ragazzo del primo anno da specializzando dentro di lui che ogni tanto ha bisogno di venire fuori.

Grey’s Anatomy

E dopo la confessione, c’è l’appuntamento nella camera degli ospiti di casa Avery. Sorry, not sorry, per questa relazione non vedo un futuro. Funziona al momento. E’ divertente. Ed è bello vedere Meredith sorridere in modo spensierato. Ma, nonostante il fascino, non può essere Andrew DeLuca il nuovo grande amore di Meredith Grey. C’è qualcosa che manca. Sarà un particolare, un dettaglio (quello che magari aveva Nathan o Nick), ma qualcosa manca.

Anche sentire DeLuca parlare in italiano (un italiano che continua ad apparire forzato, scusa Giacomo) non è più sufficiente. Continuo a non vedere Andrew tornare a casa da Meredith e i bambini, o da zia Carina.

Si, Carina DeLuca è tornata e la cosa non potrebbe renderci più felici. Con lei c’è anche papà DeLuca. E dopo un cordiale “buonasera“, prepariamoci per nuovi mai una gioia per il povero Andrew.

Grey’s Anatomy

Andate a pagina due per la seconda parte della recensione di Grey’s Anatomy

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