Grey’s Anatomy 14×23 – Recensione: Il futuro cancella il passato?
12/05/2018 di Redazione
Il penultimo episodio della 14esima stagione di Grey’s Anatomy è andato in onda. Lacrime a fiumi e una consapevolezza che non mi abbandona mai: è tutto sbagliato.
Il dolore di Jackson, la sua disperazione, le sue lacrime, quelle di Arizona. April distesa su quel letto di ospedale. E ancora Jackson in quella sala, sempre accanto alla sua April. Ho atteso un episodio come questo da quando April ha detto ad Arizona di essere incinta. Ma nella mia testa, le uniche parole di Jackson erano: “Non ho mai smesso di amarti“. E invece no. Perché Krista Vernoff ha deciso di andare fino in fondo percorrendo una strada che è tutto, tranne che giusta.
Nel penultimo episodio di Grey’s Anatomy 14 la Dr. Herman torna al Grey Sloan per una serie di emicranie. E’ stato bello rivederla. Mi ha riportata indietro. Arizona ha deciso. Andrà a New York per Sofia che ha bisogno della sue mamme. Ed io non sapevo quanto avrei pianto fino a quando Miranda Bailey non ha spezzato il mio cuore con quelle parole che sono pura e semplice verità.
E’ stato un onore e un privilegio conoscere Arizona Robbins. Sostituirla sarà impossibile. Amarla sarà qualcosa che continueremo a fare per sempre. Ma Arizona va via con un sorriso, se pur leggermente amaro, sulle labbra. La Herman ha una proposta per lei. Dopo averci ricordato quanto sarebbe bello avere Koracik in giro, la Herman propone ad Arizona di aprire un centro, ovunque voglia, per aiutare le mamme e i loro bambini. Ci siamo. Il futuro è lì, a pochi passi. E in questo penultimo episodio di Grey’s Anatomy 14 prende forma il dolore per un’assenza che sarà difficile sopportare.
E in quegli ultimi secondi, mentre le lacrime continuano a bagnarmi il viso, sento il bisogno di dirlo ad alta voce: “Addio Arizona Robbins. E grazie di tutto. E’ stato un onore”.
Amelia continua ad essere Ollie in questo episodio di Grey’s Anatomy. La mamma del piccolo Leo è tornata a casa perché… aveva freddo. Ed era troppo fatta per sentire la mancanza di suo figlio. Ma Amelia non si arrende. Non potrebbe mai farlo. Se c’è una cosa che mi ha insegnato è quella di provare ancora, anche quando il mondo intorno ti dice di non farlo.
Proprio come accadde prima dell’operazione della Dr. Herman. Amelia ha salvato la sua vita. Proverà a salvarne ancora un’altra. Ma ci vorrà del tempo. E quella verità raccontata negli ultimi minuti, rappresenta il primo passo avanti.
Sono felice, perché April è viva. Ma sono così arrabbiata per quelle parole dette da Arizona che sembravano voler cancellare il passato dei Japril. Come se non fosse mai esistito, come se Jackson fosse stato uno di passaggio, come se Matthew fosse stato il suo grande amore. In questa storia, in questi rapporti, Krista Vernoff non ne ha azzeccata una. Maggie e Jackson andranno insieme al matrimonio di Alex e Jo, e niente sembra essere più sbagliato della mano di Jackson sulla spalla di Maggie.
April e Matthew hanno avuto un incidente. Le condizioni di entrambi sono gravi. Per April non ci sono segni vitali. E mentre continuo ad aspettare il momento in cui si sveglierà, tutto ciò che vedo è il dolore di un uomo che si spezzerebbe se dovesse perderla. Ricordo le parole di George quando morì suo padre, “non so come vivere in un mondo in cui lui non esiste“.
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