Grey’s Anatomy 14×22 – Recensione: Il futuro di Arizona, il sorriso di Alex
05/05/2018 di Redazione
Se c’è qualcosa che il 22esimo episodio di Grey’s Anatomy ci ha insegnato e confermato, è che il futuro di questo show continua a camminare su di una strada sbagliata.
Ci siamo, la 14esima stagione di Grey’s Anatomy sta arrivando al giro di boa. Le emozioni sono in continuo contrasto tra loro. Se penso ad Alex Karev, se osservo Arizona Robbins, se guardo April che sorride mentre parla con Jackson come non accadeva da tanto, vorrei che quell’ultimo episodio non arrivasse mai. Ma se penso a Jackson e Maggie insieme, o al futuro di Grey’s Anatomy legato a questi specializzandi di cui categoricamente mi rifiuto di imparare i nomi… Allora sedatemi e risvegliatemi quando sarà tutto finito.
Jesse Wiliams ha diretto il 22esimo episodio di Grey’s Anatomy 14. Dietro la macchina da presa per la prima volta, il volto di Jackson Avery è riuscito ad emozionarmi. Alex è partito per lo Iowa insieme alla sua futura sposa. Sua madre non ha incassato i suoi assegni negli ultimi anni. E la spiegazione fa più paura di quegli scenari che Alex aveva immaginato. Dopo tutto il dolore e la rabbia, la madre di Alex sta bene. Ha bisogno della sua routine, ma le medicine funzionano. Mentre suo figlio che urla, no.
Jo resta accanto ad Alex, lo aiuta a buttare fuori la rabbia. Questa 14esima stagione di Grey’s Anatomy mi ha portata a rivalutare Jo Wilson. Sarà che il mio odio è diretto verso un solo personaggio, sarà il tema della violenza sulle donne. O la vicinanza di Meredith. Ma mi sono ritrovata a tollerarla, ed apprezzarla in certe occasioni.
Ma è Alex che illumina il mio viso quando capisce di avere a portata di mano tutto ciò che ha sempre voluto. Tutto ciò che conta. Il passato non ha più importanza adesso, così come quei perché che non troveranno risposta. Così Alex torna indietro, a quei timbri, come quando era bambino. Allo sguardo dolce di sua madre, a quei sorrisi che sono arrivati forse solo in quell’anno buono.
Ho amato Alex dal primo istante. Ed ogni episodio mi ricorda il perché.
Nel corso del 22esimo episodio di Grey’s Anatomy 14 non ho fatto che pensare ad una semplice domanda da porre a Krista Vernoff. Maggie e Jackson insieme. Da dove arriva la genialata? Si, perché anche in questo episodio di Grey’s Anatomy, la Vernoff ha voluto regalarci tre minuti di gloria dei Jaggie. E sono stati più che sufficienti a farmi considerare l’idea di cavarmi gli occhi. Una coppia che non ha né capo né coda. Una coppia che… No Maria, io esco.
Ma qualsiasi cosa accada tra loro, la verità è che i Japril non avranno il lieto fine che, povera me ingenua, continuo a sognare. April non ci sarà nella 15esima stagione di Grey’s Anatomy perché qualcuno ha pensato che i Jaggie fossero meglio. Qualcuno che non ha mai visto Jackson alzarsi in piedi al matrimonio di April e pronunciare quelle parole che non dimenticherò mai.
Jackson e April hanno parlato e sorriso per pochi minuti in questo episodio di Grey’s Anatomy. Avrei voluto fermare il tempo mentre guardavo il sorriso di April. Ma a nulla sarebbe servito. L’uragano Krista Vernoff ha sostituito l’uragano Shonda Rhimes. E i ricordi sono ciò che ci restano.
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