Game of Thrones 8: Un rapporto svela nuovi dettagli sulla “Battaglia di Grande Inverno”

La Battaglia di Grande Inverno in Game of Thrones 8 sarà la più grande di sempre per un film/serie tv, ecco un nuovo rapporto che ne svela nuovi dettagli.


Abbiamo già sentito parlare di come la stagione finale di Game of Thrones includa una battaglia che ha richiesto più settimane di riprese notturne in condizioni a tratti estreme, spingendo al limite sia il cast che la crew tecnica. Ma un nuovo rapporto sullo speciale di EW spiega cosa, esattamente, è stato coinvolto nella realizzazione della Battaglia di Grande Inverno, la più grande battaglia nella storia di Game of Thrones e dell’intero cinema/ televisione.

Lo speciale si apre quasi come un rapporto militare, con un elicottero che sorvola il campo delle riprese e si pensa subito a dei paparazzi, ma in realtà è la polizia. Ecco già da questo bisogna capire come la fobia dei leak abbia ormai travolto la produzione di Game of Thrones dopo i furti del passato. Momenti davvero incredibile e surreali da leggere, perché ricordiamo che siamo sempre su un set ma quello della HBO non è uno come tutti gli altri.

Una sicurezza degna della Regina d’Inghilterra, ma non solo perché i ritmi che ha dovuto sopportare il cast sono stati al limite del disumano. Maisie Williams, che interpreta Arya Stark, ha recentemente dichiarato a EW.com che il processo è andato avanti “notte dopo notte, e ancora e ancora, e non si fermava mai … c’erano momenti in cui eravamo umanamente a pezzi e volevo solo piangere”. Il co-protagonista Iain Glen, che interpreta Ser Jorah Mormont, ha fatto eco a quel sentimento dichiarando che prendere parte all’episodio è stata “l’esperienza più spiacevole che ho avuto in Game of Thrones”.

Daenerys Targaryen durante la battaglia di Grande Inverno

Lo sceneggiatore Bryan Cogman spiega perché questa Battaglia è qualcosa di mai vista prima non solo per Game of Thrones:

Quello che abbiamo chiesto al team di produzione e alla squadra di fare quest’anno davvero non è mai stato fatto prima in televisione o in un film . Questo scontro finale tra l’esercito dei morti e l’esercito dei vivi è completamente senza precedenti e mostra un mix di generi anche all’interno della battaglia. Ci sono sequenze costruite all’interno di sequenze costruite all’interno di sequenze. David e Dan [hanno scritto] un incredibile puzzle e Miguel è entrato e l’ha smontato e messo di nuovo insieme. È stato estenuante, ma penso che sorprenderà tutti”.

Il regista Miguel Sapochnik è stato chiamato ad una nuova impresa dopo aver vinto l’Emmy per “La Battaglia dei Bastardi”:

Le battaglie di Game of Thrones che ho fatto in precedenza erano generalmente dalla prospettiva di Jon. Qui ho 20 membri del cast e tutti vorrebbero che fosse la loro scena. È complicato perché trovo migliori le sequenze di battaglia quando hai un punto di vista forte. Continuavo a pensare: ‘Di chi sto raccontando la storia in questo momento?’. Abbiamo costruito questa grande parte nuova di Winterfell e inizialmente pensavamo di filmare alla Marvel o anche alla Star Wars, componendo i pezzi perché su quei set costruiscono alcune parti e poi aggiungono enormi elementi con il green screen. E questo ha un senso, permette di avere un’efficienza. Ma mi sono rivolto ai produttori e ho detto: ‘Non vorrei fare 11 settimane di riprese notturne e nessun altro lo fa. Ma se non lo faremo perderemo ciò che rende il Game of Thrones bello’. Quello che rende questo show unico è che sembra reale”.

I produttori hanno concordato: “Quando hai un taglio rapido [in una scena d’azione] puoi dire che tutto è stato assemblato in post-produzione“, dice David Benioff. “Quello non è lo stile dello show e non è lo stile di Miguel. Ecco perché abbiamo accettato questa sfida unica

Il rapporto di EW offre alcune gustose anticipazioni sulla storica battaglia, che si svolgerà un po’ dopo la premiere che segnerà il ritorno di Game Thrones per la sua ultima stagione, domenica 14 aprile. Tra loro:

  • L’episodio avrà i personaggi più importanti in un posto che non si vede dalla prima stagione del 2011. Questi includeranno Daenerys, Jon, Tyrion, Sansa, Arya, Brienne e Sam, che combatteranno il Re della Notte e il suo esercito di Estranei. La puntata, diretta dal regista Miguel Sapochnik, è stata talmente esagerata che è diventata nota sul set come “La lunga notte”. Il soprannome è un riferimento sfacciato al tempo oscuro e terrificante nella storia di Game Thrones in cui i camminatori bianchi sono nati per la prima volta. Ricordiamo che lo spin-off in pre produzione potrebbe proprio chiamarsi “La Lunga Notte”.
  • L’episodio mostrerà Arya nel mezzo di un’enorme battaglia per la prima volta. Sapochnik ha detto a Williams di iniziare ad allenarsi per un anno prima di girare.
  • Un’attrice regolare di serie è svenuta sul set durante le riprese di una scena di non-combattimento per i ritmi folli; stava bene ed è tornata al lavoro il giorno dopo.

Non ci resta dunque che attendere il primo episodio di Game of Thrones 8, che durerà “solo” 60’, in arrivò il prossimo 14 aprile e visibile in contemporanea su Sky Atlantic.

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