Ennio Morricone su Quentin Tarantino “Mai detto che è un cretino, intervista inventata”

Dopo che la rivista Playboy aveva attribuito ad Ennio Morricone la frase “è un cretino” riferita a Quentin Tarantino oggi è arrivata la smentita del maestro.

Negli ultimi giorni è esplosa la querelle tra Ennio Morricone e il regista Quentin Tarantino. Ricostruiamo i fatti: il maestro ha compiuto nella giornata di ieri 90 anni e sul magazine di PlayBoy Germania è stata resa disponibile una settimana fa una presunta intervista in cui il premio Oscar avrebbe dichiarato “Quentin Tarantino è un cretino, i suoi film sono trash e non hanno nulla di originale. Non lavorerò più con lui”, soltanto per citare uno dei passaggi più forti.

La cosa immediatamente è parsa poco chiara, anche perché già in passato Ennio Morricone aveva usato dei termini poco lusinghieri verso Quentin Tarantino, senza però tuttavia usare parole tanto dure. Nel libro “Ennio, un maestro. Conversazione” in cui Giuseppe Tornatore intervista Ennio Morricone e pubblicato da Harper Collins proprio per i 90 anni del geniale compositore di oltre 500 musiche da film c’è proprio un passaggio su Quentin Tarantino:

“Prima di The Hateful Eight, in realtà, con lui non avevo lavorato mai, è lui che aveva lavorato con le mie musiche. Per la verità, ho ammirato alcuni suoi film, e anche il modo in cui usa le mie musiche di repertorio. Lui ha scoperto che preferisce prendere musiche preesistenti, le ascolta, e se gli vanno bene le mette nel suo. È ovvio che se prendi un pezzo da un film, un pezzo da un altro, un pezzo da un altro ancora, una coerenza musicale non l’avrai mai. (…) In realtà mi chiamò per le musiche di Bastardi senza gloria, era febbraio e doveva andare a Cannes, avevo due mesi di tempo per scrivere. Ma stavo lavorando per te e rifiutai, non ne avevo il tempo”.

L’ultimo aggiornamento di oggi è arrivato poco fa da Ennio Morricone, che come riporta Repubblica ha completamente smentito l’intervista dicendo di non averla mai rilasciata:

“Darò mandato ai miei avvocati di denunciare la rivista e il giornalista di cui ignoro nome e volto. Mai incontrato – dichiara Morricone – Sono fuori di me, non capisco come certe cose possano accadere nel giornalismo. Stamattina mi ha chiamato per informarmi di questa vicenda il mio amico Giuseppe Tornatore, ma sono letteralmente caduto dalle nuvole”.

 
È arrivato anche un comunicato ufficiale sul profilo Facebook del maestro Ennio Morricone.

Ecco la traduzione del messaggio:

Ho notato che Playboy Germany ha pubblicato un articolo in cui secondo loro avrei rilasciato commenti estremamente negativi su Tarantino, i suoi film e l’Academy. Non ho mai espresso dichiarazioni negative sull’Academy, Quentin o sui suoi film – e certamente non considero i suoi film spazzatura. Ho dato mandato al mio avvocato in Italia per intraprendere azioni civili e penali.

Considero Tarantino un grande regista. Sono molto affezionato alla mia collaborazione con lui e al rapporto che abbiamo sviluppato durante il tempo trascorso insieme. È coraggioso e ha una personalità enorme. Ringrazio la nostra collaborazione per aver ottenuto un Oscar, che è sicuramente uno dei più grandi riconoscimenti della mia carriera, e sarò per sempre grato per l’opportunità di comporre musica per il suo film.

A Londra, durante una conferenza stampa davanti a Tarantino, ho affermato chiaramente che considero Quentin uno dei più grandi registi di questo tempo, e non parlerei mai male dell’Academy, un’istituzione importante che mi ha dato due dei più importanti riconoscimenti della mia carriera.

La prossima puntata sulla vicenda potrebbe andare in onda questa sera a Che Tempo che Fa, quando Fabio Fazio intervisterà proprio Ennio Morricone.