Downton Abbey: Julian Fellowes spiega perché non ci sarà Lily James
21/12/2018 di Thomas Cardinali
I fan di Downton Abbey si preparano a riabbracciare il cast, ma mancherà l’amatissima Lady Rose interpretata da Lily James.
In tutto questo però c’è un’eccezione, ovvero l’amatissima Lady Rose interpretata da Lily James che avevamo avuto modo di apprezzare come regular principale nella stagione finale di Downton Abbey e che non sarà nel lungometraggio. L’attrice star di “Mamma mia ci risiamo!” si è espressa negli scorsi mesi, ma ora dallo speciale di (guarda tutte le prime foto) si esprime anche il produttore esecutivo Gareth Neame:
“Non può essere in questo sequel, è in ogni altro film del mondo al momento! La sua storia era conclusa. Tecnicamente, lei era solo un personaggio ricorrente nella stagione finale. È venuta e ha fatto delle visite in un paio di episodi, ma la sua storia si è conclusa alla fine della quinta stagione, quando è partita per l’America”.
Il produttore continua poi spiegando come hanno lavorato nel scegliere il filone narrativo del film “Downton Abbey”:
“Sapevamo che dovevamo concentrarci sui personaggi principali perché non ci sono molti film con 20 personaggi principali e non potevamo ricreare e condensare in due ore le dinamiche di una serie tv. Questo lo puoi fare quando hai 10 o 11 ore di drama in televisione, ma bisogna essere disciplinati in un film e focalizzarci sui personaggi davvero centrali”.
Julian Fellowes è più pragmatico “Lily ora non è più un’attrice minore come quando faceva Downton Abbey”
Julian Fellowes, creatore di Downton, ha proseguito spiegando che il problema di riportare Lily James nello show era anche dovuto alla sua attuale e straordinaria popolarità:
“Lily ora è una grande star, e sarebbe stato incredibilmente difficile per lei trovare il tempo per venire a recitare essenzialmente in un ruolo secondario in Downton Abbey. La sua carriera era in un altro momento quando lei era con noi. Lei rappresenta il più grande successo di questo show”.
Il film di Downton Abbey arriverà nelle sale il 13 settembre 2019.