Deadpool 2: recensione, Super commedia per un Supereroe

16/05/2018 di Redazione

Deadpool 2, ovvero come fare i soldi a mani basse con la commedia. Con oltre 780 milioni di dollari contro un costo di soli 58 la resa del primo Deadpool rappresenta per ogni produttore il sogno di tanti yacht pieni di modelle….ma attenzione di questi tempi a farlo sapere in giro.  In ogni caso il personaggio antieroe che provoca tutti e che si mostra politicamente scorretto è inutile nasconderlo funziona quasi come un cinepanettone nostrano e Ryan Reynolds ci ricorda a tratti un giovane Christian De Sica con le sue battute. Tutto funziona nella pellicola, con citazioni infinite, dai titoli di testa alla Maurice Binder di James Bond fino ad arrivare a quasi tutto l’universo Marvel che solo il piu’ nerd dei fumettari può essere in grado di riuscire a comprendere, tutto sembra funzionare in Deadpool 2 di David Leitch, regista di Atomica bionda che sostituisce il Tim Miller autore del capostipite che per motivi mai chiariti aveva divorziato dal progetto . Morale: un film troppo divertente, seppur non quanto il precedente che, appuntò, godette dell’effetto sorpresa da cinepanettone. Abbiamo insistito sul paragone con i nostrani cinepanettoni, anche se onor del vero Deadpool 2, almeno negli Stati Uniti e’ un film vietato ai minori, e per questo sbalordisce ancora di piu’ il suo incasso mondiale precedente.

Nulla o quasi possiamo anticipare, soprattutto al fine di non rivelare troppo sulla visione, ma una cosa è certa: il vero finale del film si trova alla fine dei titoli di coda, quindi rimanete seduti in sala fino al loro termine. Per il resto, nella parte di Cable un solidissimo Josh Brolin cerca di limitare l’esuberanza comica di Deadpool/Reynolds, dominando il tempo (in tutti i sensi) con ironia e trovandosi in parte come una perfetta spalla. Divertenti gag, scene assurde e ritmo elevato arrivano quasi a sostituire la trama di un film cinematograficamente perfetto che, a proposito di citazioni, comincia addirittura dai titoli di testa con un esilarante “dagli stessi autori che hanno ucciso il cane di John Wick”, in quanto Leitch fu co-regista non accreditato (al fianco di Chad Stahelski) proprio dell’action movie interpretato da Keanu Reeves.
Insomma, i fan del capostipite non potranno fare altro che amare anche questo Deadpool 2, oltre ad aspettare con ansia il controfinale nella pellicola e l’atteso terzo episodio, già confermato dalla Marvel.
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