Chicago PD 6×17 – Recensione: Semplicemente Hank Voight

02/04/2019 di Redazione

Il sergente Hank Voight ha provato a salvare un altro ragazzo nel nuovo episodio di Chicago PD, ma la vita non sempre va come vorremmo.

Uno Stato e un sistema che dovrebbero proteggere i ragazzi a rischio, che dovrebbero riportarli a casa sani e salvi, e non darli in pasto ai leoni come è accaduto a Darius nel nuovo episodio di Chicago PD. Nei primi minuti, dopo il discorso di Ray e sotto gli occhi del sergente Voight, Price finisce a terra colpito da un’arma da fuoco. Ma non era lui il bersaglio. Il passato di Hank torna a fargli visita mentre il sergente cerca di rimediare al passato. Purtroppo, troppo spesso, le cose vanno come avevamo immaginato e non come avremmo voluto.

Chicago PD

E’ Kim Burgess e la sua nuova relazione ad aprire il nuovo episodio di Chicago PD. Un panino simbolo di Chicago, e due chiacchiere sul nemico numero uno dell’Intelligence. Rick Eid ha preso la sua decisione, almeno per il momento. Kim e Adam sono amici, le cose stanno così e dobbiamo accettarlo. Infondo Chicago PD ce lo ha insegnato sin dal primo momento: le cose non sempre vanno come vorremmo.

E con un ex vampiro al suo fianco, Kim sembra decisamente pronta ad andare avanti. Ma qualcosa non va. Il nome di Kelton arriva in fretta e colpisce. Quell’uomo è il primo nemico di Voight, dell’Intelligence e di Chicago. E se lavora con un uomo come Kelton, forse le sue idee, il suo senso di giustizia e del dovere, non sono poi tanto differenti da chi strappa i suoi assegni. Problemi in vista? Probabile, molto probabile.

Chicago PD

Il nuovo episodio di Chicago PD scorre velocemente. Dopo un discorso tenuto per convincere gli elettori di essere l’uomo giusto per Chicago, Ray Price viene colpito da un cecchino. Gli indizi sono pochi, ma l’Intelligence pian piano riesce a fare passi avanti scoprendo una verità che non avevamo visto arrivare. Era Hank Voight il bersaglio di quell’uomo che non ha intenzione di fermarsi.

Hank non lo ricorda, non riesce a capire quale sia il nesso tra lui, un giudice e una guardia giurata, entrambi morti poche ore dopo il ferimento il Ray. Jay continua a muoversi accanto ad Hank anche in questo nuovo episodio di Chicago PD, mentre Adam gli guarda le spalle. Tutti gli uomini dell’Intelligence portano con sé un tratto di Alvin Olinsky. Quasi come se non fosse mai andato via (quasi).

Chicago PD

I pezzi del puzzle si mettono insieme. Darius era un ragazzo di 17 anni arrestato da Hank Voight. Il sergente lo aveva aiutato facendogli avere un accordo grazie a delle informazioni. Poi, sarebbe toccato al governo, ai giudici, occuparsi di lui. Riportarlo a casa per dargli una seconda occasione. Quella che però non è mai arrivata. Darius era un bravo ragazzo, ma chi ha visto in lui solo un criminale ha distrutto la sua vita, la sua seconda occasione.

Ma Hank Voight è ancora lì. Può aiutarlo, è tutto ciò che chiede mentre il solo intento di Kelton è quello di continuare ad usare la violenza per fermare un ragazzo che avrebbe dovuto proteggere. Hank capisce l’errore commesso anni prima. Ha provato ad aiutarlo, avrebbe potuto fare di più? Forse, ma per Voight non è troppo tardi. Non ancora. E lo sguardo di Jason Beghe ci tiene incollati allo schermo per tutto l’episodio di Chicago PD.

Andate a pagina due per la seconda parte della recensione

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