Chicago PD 6×01 – Recensione: L’ultimo saluto ad Alvin Olinsky
30/09/2018 di Redazione
Il primo episodio di Chicago PD 6 è andato in onda. I detective dell’Intelligence di Hank Voight sono divisi mentre arriva l’ultimo saluto ad Alvin Olinksy.
Una nuova droga nella città di Chicago che porta ad un cadavere dietro l’altro. Questo è il primo caso di cui deve occuparsi l’Intelligence nella premiere di Chicago PD 6 che ci riporta alla morte di Alvin, alla rabbia di Adam e ad un Hank Voight ormai distrutto. Ma pronto a fare qualsiasi cosa per proteggere la sua città.
Nessun salto temporale nel primo episodio di Chicago PD 6. Alvin Olinsky è morto, ed è trascorsa una settimana da quando Antonio Dawson ha dichiarato di non aver visto nulla, e di non poter testimoniare contro o a favore del suo sergente. Ed è questo il momento in cui l’Intelligence si divide. Adam Ruek avrebbe seguito il codice di Alvin, Antonio ha scelto di seguire il suo. E mentre Jay, Kevin, Kim e Hailey cercano di starne fuori, e la rabbia di Adam e Antonio continua a crescere, Hank Voight viene sospeso.
C’è Antonio a dirigere le indagini questa volta. Ma la tensione è alta. Adam mette in discussione Antonio per tutto il corso delle indagini, e lascia Hank entrare in campo si dall’inizio. Adam Ruzek raccoglie l’eredità di Alvin Olinsky.
La morte di Alvin, travolge anche Ruzek. Il suo dolore e la sua rabbia sono palpabili per tutto il corso del primo episodio di Chicago PD 6. E grazie a Patrick J. Flueger, provo tutto ciò che sente Adam. Il sergente viene quindi coinvolto nonostante la sospensione. Ed è qui che in Adam, in qualche modo, rivedo Alvin. Lui non avrebbe eseguito gli ordini. Ma Antonio segue il suo codice, ed è questo ciò che Hank apprezza in lui.
Il coinvolgimento di Voight porta la tensione di Dawson e Ruzek ad esplodere. Adam incolpa Antonio di quanto sta accadendo ad Hank, e di non aver protetto il suo sergente che ha ucciso l’assassino di Alvin. Non importa come. Infondo, “Al” gli ha insegnato ad essere un ottimo detective lasciandogli un codice in cui credere.
La droga continua a girare per le strade di Chicago. Antonio fa tutto ciò che è in suo potere per chiudere il caso. Ma non basta. Adam chiama Hank ancora una volta. Ed è quella giusta. La città di Chicago ha bisogno di Voight, e ancora una volta ne abbiamo la prova. Ma non siamo i soli a pensarla così.
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