Chicago Med 4×22 – Recensione: Quel mai una gioia che regna sovrano

28/05/2019 di Redazione

Anche Chicago Med 4, con il suo finale di stagione, viene colpito dal mai una gioia degli show One Chicago. E lo fa lasciando domande senza risposta.

E’ questo tutto ciò che vedremo in merito ad Ava e Connor? Per conoscere la verità dovremo attendere la quinta stagione di Chicago Med? Mi sembra abbastanza ovvio che Ava abbia ucciso il padre del Dr. Rhodes (e probabilmente è colpevole anche di un altro paio di cose), ma è così difficile dire ciò che è accaduto chiaramente, considerando ciò che dovrebbe accadere a settembre (prime anticipazioni sulla quinta stagione – SPOILER)? Domande senza risposta anche per Will e Natalie. La dottoressa Manning è ancora viva? Ancora qui, ci tocca aspettare.

Ethan ed April potrebbero aver ricevuto una gioia. Ma anche in questo caso non sappiamo cosa succederà. Se i due riusciranno resteranno insieme per più di cinque minuti. Se Emily deciderà di togliersi dai piedi, lei, Bernie e quelle idee geniali che si ritrovano. Daniel Charles è il solo a sorridere. Accanto a lui c’è tutta la sua famiglia. Sarà doloroso quando arriverà il momento di dire addio.

L’ultimo episodio della quarta stagione di Chicago Med ci regala colpi di scena a pochi minuti dalla fine. Ogni medico vive la sua storia personale attraverso quella dei propri pazienti. Come il dottor Charles che si occupa di un uomo la cui paura potrebbe farlo morire. Claustrofobico, terrorizzato dagli aghi, da tutto ciò che è al di fuori del suo controllo. Un po’ come Daniel Charles in questo momento. Un po’ come accade ad ognuno di noi quando stiamo per perdere qualcuno che amiamo.

Cerchiamo di esaudire i suoi desideri, di farlo sentire vivo, forte. In grado di fare ogni cosa. Ed è questo quello che il Dr. Charles fa nel finale di stagione di Chicago Med 4 chiedendo a Caroline di andare con lui alle Hawaii per sposarsi. Sarà Robyn a fargli capire che non è possibile, e sarà quel paziente in qualche modo ad aiutarlo ad affrontare la sua paura. Lui e uno degli uomini più geniali del Chicago Med, Sam Abrams. “Gli strizzacervelli. Complicate sempre le cose“. E così, la mente di quest’uomo che è la colonna portante del Chicago Med, trova il modo di realizzare un sogno in poche ore.

Chicago Med

Daniel Charles porta le Hawaii dalla donna che ama e che ha sempre amato. La persona a cui non sa come dire addio quando arriverà il momento. Ma nessuno lo sa. Accade, e ognuno di noi reagisce a modo proprio. Ci penseremo solo quando arriveranno quegli ultimi istanti. Per adesso…

Chicago Med

E se Daniel Charles è una delle colonne portanti del Chicago Med, l’altra è sicuramente Maggie che dopo aver lavorato accanto a Will e Natalie, si occupa di Sydney, la donna a cui ha donato un rene. C’è qualcosa che non va. E mentre io penso che stia rigettando il rene, mentre aspetto un altro momento in cui emozionarmi attraverso l’amicizia tra Will e Maggie, la Goodwin arriva con una notizia che mi lascia senza fiato.

Cancro metastatico al seno. Ovviamente, in perfetto stile Chicago Med, non sapremo cosa ne sarà di Maggie per un bel po’. Un’altra domanda senza risposta. Rinunciare a Maggie sarebbe da pazzi, ma sappiamo di non avere certezze. Un colpo di scena di quelli che piacciono e Dick Wolf, e che potrebbe farci consumare quantità indescrivibili di fazzoletti. La speranza è tutto ciò a cui possiamo aggrapparci. La speranza di rivedere questa donna anche nella prossima stagione di Chicago Med. Infondo, cosa sarebbe il Med senza Maggie?

Chicago Med

Andate a pagina due per la seconda parte della recensione

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