Chicago Med 4×12 – Recensione: Tutti scappiamo da qualcosa

26/01/2019 di Redazione

Il dodicesimo episodio di questa quarta stagione di Chicago Med è andato in onda. Will ha fatto la scelta: distruggere le nostre speranze di un lieto fine.

Ci siamo, con questo episodio di Chicago Med Will Halstead firma la condanna a morte (almeno per il momento) dei Manstead. Per fortuna ci pensano il Dr. Charles e la Goodwin a strapparmi sorrisi ed emozioni mentre Ethan meriterebbe un paio di schiaffi. Papà Rhodes intanto ha detto la sua, e per quanto ci provi non riesco a fidarmi di ciò che dice Ava.

Chicago Med

Il nuovo episodio di Chicago Med ci porta Severide e Cruz. Questi mini-crossover (molto mini) sono sempre un piacere per gli occhi. E mentre i primi minuti scorrono penso che Shonda Rhimes e Dick Wolf abbiano trascorso un po’ di tempo insieme nell’ultimo periodo. Aerei, elicotteri. Deve essere una specie di fissazione.

Un atterraggio di emergenza per Natalie e quel bambino che riesce a salvare. Will arriva in suo soccorso, e il suo sguardo ci dice che non potrà respirare fino a quando non avrà visto che sta bene. Per tutto il corso di questo episodio di Chicago Med, Will ha avuto lo sguardo spento, assente. Quello che ha vissuto lo ha distrutto. E quella pistola puntata alla testa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Chicago Med
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Ho amato Natalie in questo episodio di Chicago Med. Cosa che mi stupisce. La Dr. Manning continua a provarle tutte per aiutare l’uomo che ama. Per non essere buttata fuori, per poter tornare a casa insieme. Non si arrende Natalie e continua a provare. Un varco sembra esserci. Will le parla di quando, con quella pistola puntata alla testa, pensava solo a lei.

Ma la verità è che nemmeno il divano di Jay è riuscito a convincere Will a farsi aiutare sul serio e lasciare quella pistola. I bambini e le pistole non sono mai una buona combinazione. E, in perfetto stile Chicago Med, dopo aver promesso che l’avrebbe riconsegnata, Will tiene con sé la pistola. Will Halstead segna la condanna della sua storia con Natalie, e la tragedia è a un paio di episodi di distanza.

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E chi tocca il fondo quando sta per essere troppo tardi, è quel padre che cerca di sfuggire al dolore bevendo. Ognuno di noi cerca di fuggire da qualcosa, anche se ognuno di noi lo fa a modo proprio. E’ questo che ci insegna il Dr. Charles nel nuovo episodio di Chicago Med. E quando questo padre, che ama la sua famiglia, cerca di cancellare il dolore, travolge tutte le persone che lo amano.

Un bambino che tenta il suicidio. Quei minuti, in questo episodio di Chicago Med, mi hanno tenuta con il fiato sospeso. Ho avuto paura. Paura che si lanciasse, che il Dr. Charles non riuscisse a prenderlo, che mi sarei consumata in un mare di lacrime. Ma Chicago Med decide di regalarci una gioia e la mano del Dr. Charles afferra quella di un bambino che vuole solo spegnere il dolore.

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E poi c’è quell’atto di coraggio e amore. Una madre che mette suo figlio al primo posto.

Andate a pagina due per la seconda parte della recensione di Chicago Med

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