Chicago Med 3×14 – Recensione: Mai una gioia ovunque…

06/04/2018 di Redazione

Se c’è una cosa che Dick Wolf non ci permette mai di dimenticare, è che quel mai una gioia, in soli quaranta minuti, può colpire tutti i medici del Chicago Med. 

Ed è questo ciò che accade nel quattordicesimo episodio dello show One Chicago che, questa volta, non risparmia nessuno (o quasi). Maggie non vede una gioia da un tempo infinito, Will e Natalie sono alla frutta dopo soli quattordici episodi, Ava non recepisce il messaggio, Sarah sente sulla sua pelle la paura di essere come suo padre. Per fortuna ci sono Ethan Choi, Connor Rhodes e un bambino che torna tra le braccia della sua mamma.
Chicago Med
Chicago Med 3

Un bambino che scompare sotto gli occhi dei medici del Chicago Med, questo è ciò che troviamo al centro del nuovo episodio in cui, ancora una volta, il mai una gioia di Dick Wolf viene dedicato a Will Halstead. Il pronto soccorso chiuso a medici e pazienti, nessuno entra e nessuno esce mentre tra quelle mure il dramma continua ad avvicinarsi.
Sarah Reese ha capito chi è suo padre, qual è il suo problema, cosa lo ha portato ad agire in un certo modo nella sua vita. Ma con questa verità arriva una nuova consapevolezza: non è mai stato in grado di amarla e non lo sarà mai. Un dolore che non oso immaginare, un dolore che entra in Sarah in questo episodio di Chicago Med e che, purtroppo, la porta ancora una volta a lasciarsi influenzare nella diagnosi.
Chicago Med 3
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La Dr. Reese vede quella donna che ha rapito il bambino come una possibile psicopatica, una donna pericolosa che potrebbe fare del male al piccolo. La verità, però, esce dalla bocca del Dr. Charles (come sempre del resto). Una donna che ha vissuto un dolore indescrivibile, che lo sente ancora dentro di sé e che vuole un bambino. Sarah le mente, ma un momento dopo averlo fatto il senso di colpa la travolge. Ed è questa, secondo il suo mentore, la risposta alla sua domanda. Se fosse anche lei psicopatica non proverebbe nessun senso di colpa, non potrebbe svolgere questo lavoro maledettamente difficile in certi momenti.
Ma il mai una gioia di Dick Wolf non risparmia nessuno in questo episodio di Chicago Med. E mentre tutto l’ospedale cerca quel bambino, Maggie si occupa di una paziente di Noah provocandole un ictus. Nessun rimpianto per Maggie che ha salvato la vita di quella ragazza, ma una sospensione che nemmeno la Goodwin avrebbe voluto darle. Lei, che avrebbe fatto la stessa cosa. Maggie viene sospesa per aver infranto le regole e io continuo a vedere mai una gioia ovunque.
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