Chicago Fire 7×22 – Recensione: Scelte sbagliate e discese all’inferno

25/05/2019 di Redazione

Il finale di stagione della serie madre degli show One Chicago, è il più classico tra quelli di Chicago Fire. Tra mai una gioia, e quell’unica gioia per cui abbiamo sudato.

Il più classico dei finali di stagione di Chicago Fire. Derek Haas (produttore esecutivo) e Dick Wolf (creatore) si sono divertiti anche questa volta regalarci intense emozioni nel corso di quest’ultimo episodio di Chicago Fire 7, e portandoci negli ultimi dieci minuti in un inferno nel quale c’è tutta la Caserma 51. Questa volta abbiamo fatto le cose in grande. Si vede che dopo tutte le morti causate da Shonda Rhimes, Derek Haas avrà pensato di mettersi in pari con un solo episodio.

Chicago Fire

Detto questo. Ho amato ogni secondo di questo settimo finale di stagione. Nonostante la rabbia nel vedere Brett e Casey comportarsi come due adolescenti idioti, ho provato tutte le emozioni che un finale di stagione dovrebbe regalare. Rabbia, paura, felicità, ansia, sorpresa. Alcune di queste le proverò fino a quando non avrà inizio l’ottava stagione. Sarà una lunga estate.

Derek Haas lo aveva anticipato. Le relazioni e i sentimenti sono stati la parte più importante dell’episodio. Stella e Kelly riprendono a lavorare insieme. Sono entrambi pronti a prendersi un impegno importante. Sono lì. Nonostante tutto e tutti sono tornati nel punto in cui erano prima di Benny. E la mia domanda per tutto il tempo è stata: riusciranno a renderli felici almeno per una volta? Il mai una gioia che continua a colpire Kelly Severide, può toccare ad un altro? Ovviamente non intendevo mettere in pericolo la vita dell’intera Caserma 51. Devo essermi espressa male.

Chicago Fire

Kelly sta cercando la donna a cui Benny ha dato la caccia per gran parte della sua carriera. Lui ce l’aveva. Ma non è riuscito a fermarla. Ha bisogno di trovarla, ora più che mai. Dopo pochi minuti dall’inizio di questo episodio di Chicago Fire, Severide e la squadra ricevono una segnalazione. Una macchina in fiamme. Dentro c’è qualcuno. Ma quel qualcuno non ne è il proprietario. Kelly Severide ha ragione ancora una volta. La piromane ha convinto la donna a seguirla per poi darle fuoco e inscenare la sua morte. Ma non aveva fatto i conti con il tenente Severide. Tale padre, tale figlio. Non si arrendono mai.

Kelly vorrebbe Benny accanto. Stella è lì, e ci resta per tutto il corso dell’episodio. Anche quando non è lui a cercarla. Anche quando è tutto finito. Kelly e Stella seguono la pista dell’ex marito. E mentre la storia di Stella torna a galla, l’uomo rivela dov’è l’ex moglie. Molto più vicino di quanto crediamo. E’ finita. Quella donna è stata presa e non farà più del male a nessuno. Un finale perfetto per Kelly, ma manca ancora qualcosa. Stella. Derek Haas ci regala l’unica gioia in questo episodio di Chicago Fire attraverso le parole di Kelly Severide. “Tu hai bisogno di un uomo migliore di me… E ho deciso di diventare l’uomo che meriti“. E niente.

Kelly e Stella tornano insieme, la tragedia arriverà di lì a poco. Ma noi sappiamo che entrambi torneranno a casa. In Caserma. Perché nemmeno Dick Wolf può essere così crudele. Giusto? Giusto?

E se da un lato c’è la felicità (dopo aver atteso anche troppo) nel rivedere Stella e Kelly insieme, dall’altro c’è il bisogno di prendere a schiaffi Brett e Casey nella speranza che i criceti nel cervello riprendano a camminare. Loro dovrebbero essere quelli intelligenti no? Non dovrebbero essere quelli stupidi che non si dicono le cose e preferiscono le pacche sulle spalle.

Andate a pagina due per la seconda parte della recensione

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