Chicago Fire 7×06 – Recensione: Un ultimo favore per la 51
03/11/2018 di Redazione
Derek Haas deve aver visto Kelly Severide sorridere troppo in questi primi episodi di Chicago Fire 7. E così ha deciso di spezzare una volta per tutte il tenente della Caserma 51.
Quando Benny non si è presentato all’appuntamento con Kelly, ho pensato fosse accaduto qualcosa. No. Quando Kelly ha detto a suo padre che Boden era stato un padre migliore di lui, ho capito che sarebbe successo qualcosa. Il sesto episodio di Chicago Fire 7 si conclude con dolore e lacrime, quelle di Kelly Severide, le nostre. Quelle di tutta la Caserma 51.
Il sesto episodio di Chicago Fire 7 inizia con il bisogno, fisico, di prendere Gorsh a calci, o di metterlo sul ring insieme ad Antonio Dawson. Ci sarebbe da divertirsi. Ma la verità è che a farci ridere ci pensa proprio il cane da guardia di Grissom quando cerca di sostituirsi a Boden. Un fallimento dietro l’altro che gli viene fatto notare da Cup, Casey, Severide ed Hermann in modo decisamente poco velato.
Gorsh vuole distruggere Boden. Prende il suo posto nella riunione mattutina. E mentre decido se ridere o piangere ascoltando un discorso che non ha né capo né coda, mi rendo conto che la sua voce continua a darmi un fastidio difficile da descrivere. Insomma, quest’uomo è rimasto in giro per troppo tempo. E’ arrivato il momento di sbatterlo fuori una volta per tutte. Un piccolo arrivista incompetente. Un uomo che non merita di essere chiamato tale.
Intanto, proprio mentre il caro Gorsh sta cercando di non scivolare nelle sabbie mobili, arriva un nuovo cappellano alla Caserma 51. Ma la realtà è che ciò che vedo io è la seconda coppia che non dovrebbe nascere negli show One Chicago. Prima Hailey che si trova dove dovrebbe trovarsi Kim, adesso arriva il signor bel sorriso quando dovrebbe arrivare Antonio Dawson.
Abbastanza scontato quello che accadrà nei prossimi episodi di Chicago Fire. Un giorno qualcuno dovrà seriamente spiegarmi per quale motivo c’è questa tendenza a distruggere la coppie che i fan amano o imparano ad amare. I Brettonio non hanno avuto una possibilità per più di due secondi “e visto che i fan li amano, distruggiamoli e poi andiamo a bere qualcosa con Shonda Rhimes e Krista vernoff“. Devono essere questi i pensieri di Derek Haas e Dick Wolf.
Così, mentre io continuo a chiedere il ritorno dei Brettonio in Chicago Fire, Derek Haas mi propina il nuovo cappellano uccidendo le mie speranze ancora una volta.
Andate a pagina due per continuare a leggere la nuova recensione di Chicago Fire 7
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