Il killer dei poliziotti di Trieste ha aggredito un agente in carcere

Ha dato in escandescenze vicino all’area delle docce Alejandro Augusto Stephan Meran, il 29enne rinchiuso nel carcere del Coroneo con l’accusa di aver ucciso i due poliziotti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, di 31 e 34 anni, durante la sparatoria avvenuta nella Questura di Trieste lo scorso 4 ottobre. L’uomo avrebbe anche aggredito e ferito un agente.

Il killer dei poliziotti di Trieste ha aggredito un agente in carcere

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Alejandro Augusto Stephan Meran si trovava nei pressi delle docce quando ha cominciato a gridare brandendo bastoni. Il 29enne di origini domenicane avrebbe anche aggredito degli agenti che erano intervenuti nel tentativo di calmarlo, addirittura cercando di scagliare una lavatrice contro uno degli agenti penitenziari che cercava di immobilizzarlo. Uno degli agenti intervenuto ha riportato delle contusioni ed è stato medicato al pronto soccorso.

Ora Meran dovrà rispondere anche della denuncia per danneggiamento aggravato, per aver distrutto alcune suppellettili del carcere. A metà novembre è stata fissata una consulenza psichiatrica per determinare se, al momento della sparatoria dello scorso ottobre, il 29enne fosse capace di intendere di volere per determinarne l’imputabilità. Meran era già stato ricoverato all’estero nel 2018 dopo aver sfondato con la sua auto una barriera di recinzione dell’aereoporto di Monaco di Baviera.

(Credits immagine di copertina: ANSA/POLIZIA DI STATO )

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