Vitalizi, anche in Sicilia il sondaggio M5S vede in vantaggio la Ka$ta
04/07/2018 di Gianmichele Laino
Vi ricordate come andò venerdì scorso quando un sondaggio del Movimento 5 Stelle mise a confronto le immagini di Roberto Fico da una parte e di Fausto Bertinotti, Massimo D’Alema e Ciriaco De Mita dall’altra? Lo scopo era quello di tastare il polso della base sull’abolizione delle pensioni degli ex deputati, fortemente voluta – e lanciata – dal presidente della Camera pentastellato. In quella occasione, tuttavia, il Movimento 5 Stelle fu costretto a eliminare dalla sua pagina Facebook il sondaggio perché, sorprendentemente, risultava in vantaggio la Casta (o, come direbbe qualche elettore sul web, la Ka$ta).
LEGGI ANCHE > Il Movimento 5 Stelle cancella i sondaggi che non vanno come dice lui
Sondaggio M5S sui vitalizi in Sicilia: chi vince?
Ora, il Movimento 5 Stelle ci ricasca. Il sondaggio è stato riproposto, in chiave regionale, in Sicilia. La pagina Facebook ufficiali dei pentastellati della regione del sud Italia, infatti, un’ora fa ha lanciato un sondaggio che vede sfidarsi, in un match a colpi di privilegi, il candidato governatore Giancarlo Cancelleri e l’ex presidente della regione siciliana Gianfranco Micciché, che recentemente aveva dichiarato che senza il vitalizio sarebbe morto di fame.
«VITALIZI EX PARLAMENTARI: DA CHE PARTE STAI? – si legge sulla pagina Facebook -. Noi del Movimento 5 Stelle vogliamo tagliare questo privilegio ingiusto anche qui alla Regione siciliana. Ma siamo gli unici. Perfino Micicchè ha avuto il coraggio di dichiarare che senza morirebbe di fame. Voi da che parte state?».
Sondaggio M5S Sicilia, a sopresa avanti Micciché
Il risultato, tuttavia, è ancora una volta sorprendente. Quando hanno votato più di 15mila elettori virtuali, infatti, la casta rappresentata da Micciché risulta essere ancora in vantaggio, con una percentuale superiore al 60%. La tendenza sembra già essere ben delineata, anche se il sondaggio scadrà tra sei giorni (e quindi ci sarà tutto il tempo per sistemare – con mezzi leciti o barando – il risultato a piacimento della pagina Facebook). Indicativo, però, quest’altro segnale che arriva dagli elettori e dai fan degli account pentastellati: un cambio della linea di tendenza della base dopo l’accordo di governo – che poco ha del Movimento delle origini – con la Lega di Matteo Salvini?