Il sondaggio che dice che la distanza tra Lega e Pd è minima

Il sondaggio Lega-Pd, completato come ogni settimana dall’Istituto Ixè, rileva come la distanza tra i due partiti sia ai minimi termini dopo le elezioni europee del 2019, quando tra Lega e Partito Democratico c’era un vero e proprio abisso (il Carroccio aveva fatto registrare il 34,3% dei voti, mentre il Pd si era attestato come secondo partito con il 22,7%). L’Istituto Ixè, che negli ultimi tempi ha segnalato un certo ottimismo nei confronti dei partiti d’area progressista, ha evidenziato come tra Pd e Lega, ormai, la distanza sia di soli due punti.

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Sondaggio Lega-Pd, la distanza ridotta al minimo secondo l’Istituto Ixè

Sondaggio Lega-Pd, cosa ha determinato questo calo

L’Istituto Ixè per il programma Cartabianca ha realizzato una rilevazione che tiene conto dei dati e delle intenzioni di voto degli italiani nell’ultima settimana. In modo particolare, ha evidenziato un arretramento evidente della Lega, attestata al 23,9% delle preferenze, mentre il Partito Democratico è segnalato al 22%, sempre al di sotto del risultato delle europee 2019, ma con una distanza molto più sottile rispetto alla Lega.

Nelle ultime settimane, la strategia della Lega è tornata nuovamente a battere sul tema dei migranti. Inoltre, Matteo Salvini ha ripreso i suoi comizi in giro per l’Italia in vista delle elezioni regionali di settembre 2020, non facendosi mancare anche momenti di scontro molto elevato nei singoli territori, come nel caso di Mondragone. La strategia del Partito Democratico, attendista, si sta rivelando alla lunga un vero e proprio logoramento nei confronti della Lega: quest’ultima perde consensi, mentre il Pd resta stabile. Di conseguenza la distanza decresce più per demeriti altrui che per meriti propri.

Sondaggio Lega-Pd, come vanno gli altri partiti

Cosa succede, invece, negli altri campi? Il Movimento 5 Stelle è dato al 15,4%, ancora in leggera flessione (secondo Ixè avrebbe perso 2 punti nel giro di un mese). Stabili Fratelli d’Italia (13,8%) e Forza Italia (7,2%), mentre crescono i partiti di sinistra. Italia Viva, invece, si attesta al 2,6%, in flessione rispetto al 3% della scorsa settimana.

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