La storia del sondaggio online che vede Alternativa per l’Italia (Adinolfi) al 25%

Il fondatore de Il Popolo della Famiglia ha mostrato uno screenshot sui social, ma gli equilibri sono cambiati immediatamente dopo

27/07/2022 di Enzo Boldi

A esser poco possibilista sulla veridicità del risultato di quella rilevazione online è lo stesso protagonista di questa vicenda. Mario Adinolfi, infatti, ha pubblicato sul proprio profilo Twitter lo screenshot che immortalava il risultato “hic et nunc” di un sondaggio di Affari Italiani. E a sorpresa, la sua alleanza con l’ex segretario di CasaPound Simone Di Stefano – “Alternativa per l’Italia” – ha superato quota 25%. Insomma, un quarto dei votanti ha espresso la sua intenzione di voto indirizzandola proprio al duo elettorale che, fino a poco tempo fa, sembrava essere impossibile. Ma dietro quella diapositiva pubblicata da Adinolfi, c’è un’altra storia.

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Iniziamo dal tweet pubblicato dallo stesso leader del Popolo della Famiglia alle 12.20 di oggi, mercoledì 27 luglio 2022.

La dinamica di quel risultato sorprendente è spiegato bene dallo stesso Adinolfi. Perché è vero che il sondaggio Affari Italiani non è reiterabile (si può esprimere un solo voto, in base al proprio IP di connessione), ed è altrettanto vero che quello immortalato nello screenshot era solo l’immagine di quel momento.

Sondaggio Affari Italiani, la storia di Adinolfi in testa

Perché noi stessi abbiamo deciso di partecipare a quella rilevazione, solo un quarto d’ora dopo la pubblicazione del tweet di Adinolfi. E dopo aver espresso la nostra “preferenza”, il risultato – che nel frattempo sarà ulteriormente cambiato – era ben differente.

“Alternativa per l’Italia”, dunque, è passata nel giro di 15 minuti dal 25.6% (tallonando Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni), a poco più del 7%. E con il passare del tempo (il sondaggio è online dal 21 luglio, ma in tanti hanno deciso di partecipare solo nelle ultime ore) questo dato si assesterà. Come nelle dinamiche di tutto ciò che accade online.

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