Ennesima fake news su Whatsapp: è falsa la ‘sintesi’ della Johns Hopkins University sul Coronavirus
27/03/2020 di Enzo Boldi
Chi ha diffuso per prima la (finta) sintesi Johns Hopkins University sembra non aver mai aperto un libro di scienze o, come presumibile, sa bene che tantissimi italiani – quando si usa un gergo tecnico a livello chimico e biologico – non possono accorgersi della natura di questa bufala. Ed ecco che su Whatsapp (con gli screenshoot riproposti anche su altre piattaforme social) si è diffuso nelle ultime ore un messaggio che parla di molecole, Dna, Rna e altre sciocchezze varie.
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Lo spiega bene David Puente su Open. Non si tratta solamente di errori marchiani nel tentativo di raccontare una realtà che non è reale, ma – oltretutto – questa famosa sintesi sintesi Johns Hopkins University non compare in nessuna sezione del sito ufficiale dell’Ateneo che ha sede a Baltomora, negli Stati Uniti. Insomma, solo questo dettaglio dovrebbe far ben comprendere la portata di questa ennesima fake news propinata ai cittadini su social e chat Whatsapp con questo lunghissimo messaggio infarcito di errori marchiani, fin dalle prime parole.
* Poiché il virus non è un organismo vivente ma una molecola proteica, non viene ucciso, ma decade da solo. Il tempo di disintegrazione dipende dalla temperatura, dall’umidità e dal tipo di materiale in cui si trova.
* Il virus è molto fragile; l’unica cosa che lo protegge è un sottile strato esterno di grasso. Ecco perché qualsiasi sapone o detergente è il miglior rimedio, perché la schiuma ROMPE IL GRASSO (ecco perché devi strofinare così tanto: per almeno 20 secondi o più, e fare molta schiuma). Dissolvendo lo strato di grasso, la molecola proteica si disperde e si scompone da sola.
Il CALORE scioglie il grasso; quindi usare acqua a temperatura superiore ai 25 gradi per lavarsi le mani, i vestiti e tutto il resto. Inoltre, l’acqua calda produce più schiuma e ciò la rende ancora più utile.
* L’alcool o qualsiasi miscela con alcool superiore al 65% DISSOLVE QUALSIASI GRASSO, in particolare lo strato lipidico esterno del virus.
* Qualsiasi miscela con 1 parte di candeggina e 5 parti di acqua dissolve direttamente la proteina, la scompone dall’interno.
*L’acqua ossigenata aiuta molto dopo sapone, alcool e cloro, perché il perossido dissolve le proteine del virus, ma devi usarlo puro e fa male alla pelle.
NIENTE BATTERICIDI. Il virus non è un organismo vivente come i batteri; non si può uccidere con gli antibiotici ciò che non è vivo, ma disintegrare rapidamente la sua struttura con tutto ciò che è stato detto.
*NON scuotere MAI abiti, lenzuola o indumenti usati o inutilizzati. Mentre è incollato su una superficie porosa, è molto inerte e si disintegra solo tra 3 ore (tessuto e poroso), 4 ore (rame, perché è naturalmente antisettico; e il legno, perché rimuove tutta l’umidità e non la lascia staccare e si disintegra), 24 ore (cartone), 42 ore (metallo) e 72 ore (plastica). Ma se lo scuoti o usi uno spolverino, le molecole del virus galleggiano nell’aria per un massimo di 3 ore e possono depositarsi nel tuo naso.
Le molecole virali rimangono molto stabili nel freddo esterno o artificiale come i condizionatori d’aria nelle case e nelle automobili. Hanno anche bisogno di umidità per rimanere stabili e soprattutto l’oscurità. Pertanto, ambienti deumidificati, asciutti, caldi e luminosi lo degraderanno più rapidamente.
* LA LUCE UV su qualsiasi oggetto che può contenerlo rompe la proteina del virus. Ad esempio, per disinfettare e riutilizzare una maschera è perfetto. Fai attenzione, scompone anche il collagene (che è una proteina) nella pelle, causando infine rughe e cancro della pelle.
* Il virus NON può passare attraverso la pelle sana.
* L’aceto NON è utile perché non rompe lo strato protettivo di grasso.
NIENTE ALCOL o VODKA. La vodka più forte è il 40% di alcol e hai bisogno del 65%.
* LISTERINA (è un collutorio americano) SE SERVE! È il 65% di alcol.
* Più lo spazio è limitato, maggiore sarà la concentrazione del virus. Più aperto o ventilato naturalmente, meno.
* Questo è super detto, ma devi lavarti le mani prima e dopo aver toccato mucosa, cibo, serrature, manopole, interruttori, telecomando, telefono cellulare, orologi, computer, scrivanie, TV, ecc. E quando si usa il bagno.
*Devi UMIDIFICARE LE MANI SECCHE ad esempio lavarle tanto, perché le molecole possono nascondersi nelle microrughe o tagli. Più densa è la crema idratante, meglio è.
*Conserva anche le UNGHIE CORTE in modo che il virus non si nasconda lì.
Sintesi Johns Hopkins University è una bufala
E se non fosse chiaro come il tutto sia palesemente una bufala, ci pensa Roberto Burioni a spiegare – a modo suo, incisivo e senza troppi giri di parole – perché tutto quel che è contenuto all’interno di quel messaggio Whatsapp inoltrato a migliaia di persone sia completamente errato, come invece comprare in questa falsa Sintesi Johns Hopkins University.
Ecco l’ultima scemenza.
“Il virus è una molecola proteica (DNA)”. Se uno studente mi dice che il DNA è una proteina è morto, se me lo dice parlando di un virus a RNA come il coronavirus lo rianimo per ucciderlo una seconda volta. Altroché John Hopkins pic.twitter.com/SFGvnubZpF— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) March 26, 2020
La molecola proteica del Coronavirus
Il virus Sars-cov-2, infatti, non è una molecola proteica (DNA). Insomma, come si fa a parlare di proteine? L’ennesima bufala che gira sui social, quella della sintesi Johns Hopkins University è solo l’ultima di una lunghissima serie, crea solamente maggiore confusione. Gli studi, quelli reali effettuati sul Covid-19 raccontano tutt’altro. Se si ha la pazienza di leggere messaggi lunghi come quelli che circolano su Whatsapp, si ha il tempo per andare sui siti ufficiali per capire cosa sia vero e cosa sia falso.
(foto di copertina: da chat Whatsapp)