Per Sgarbi nessun medico ha mai detto che la mascherina va cambiata: «Questa la porto da un mese»
29/07/2020 di Ilaria Roncone
La seduta della Commissione cultura della Camera di oggi è stata sospesa per via del linguaggio utilizzato da Vittorio Sgarbi. Nel corso dell’audizione di Domenico Arcuri il parlamentare ha affermato che come si usa la mascherina non è stato detto da nessun medico. «Sarebbe fondamentale sul piano pedagogico che un bambino sapesse se quella mascherina serve o se è addirittura dannosa», ha detto il critico d’arte. Nessuno dà regole certe, quindi, e Sgarbi tiene la mascherina un mese.
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Sgarbi e la mascherina: «La porto da 30 giorni senza cambiarla»
«Le confido che, siccome nessuno mi ha dato regole, porto la maschera che vede da almeno un mese senza mai cambiarla. Sono convinto che sia piena di microbi e non voglio cambiarla. La porto sempre in aula – perché non voglio che dicano che non la porto – e sicuramente è carica di microbi. Arriva anche a definire la mascherina un simbolo, aggiungendo che «nessun medico ci ha detto che è necessaria. Borrelli ha detto il contrario e alcuni medici hanno detto che serve solo in ambito sanitario».
Seduta sospesa quando Sgarbi parla di «prendere per il cu*o i bambini»
La seduta viene sospesa dal presidente della Camera quando parla di «prendere per il cu*o i bambini» non comunicando chiaramente per quanto tempo sia necessario tenere la mascherina prima di cambiarla. Da questo momento la situazione precipita, con Sgarbi che insiste a dire che la parola culo rientra nel vocabolario italiano e il presidente della Camera che gli toglie la parola. Arriva anche la stoccata a Fico: «Vaffanc*lo è lo slogan della forza politica che lei rappresenta. Siete andati al governo con quello slogan e ora rompete il ca**o sulle parole?». Alla decisione finale di Fico di sospendere la seduta, Sgarbi si alza e se ne va: «Sospendiamola, tanto è inutile come tutte le sedute che fate voi».