La Lega vuole sfiduciare Gualtieri per aver appoggiato il Mes senza consultare le Camere

La notizia del pomeriggio di oggi arriva direttamente da Massimo Garavaglia della Lega. Il deputato del Carroccio ha annunciato che il suo partito presenterà una mozione di sfiducia nei confronti del ministro dell’Economia Roberto Gualtieri per la questione del Mes. «Sostenere e appoggiare il Mes senza aver consultato le Camere è un atto contro la legge – spiegano dal Carroccio -, contro il Parlamento, un crimine contro l’Italia, contro l’interesse nazionale, contro il futuro dei nostri figli».

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Sfiducia a Gualtieri, la proposta della Lega

Ecco dunque gli estremi che presuppongono la mozione di sfiducia individuale presentata dalla Lega:

  • Roberto Gualtieri ha appoggiato il Mes;
  • Roberto Gualtieri ha appoggiato il Mes senza aver consultato le Camere

Ora, anche ammesso che il ministro dell’Economia «appoggi il Mes», la Lega starebbe chiedendo una mozione di sfiducia per una opinione personale di un uomo delle istituzioni. «Appoggiare» vuol dire tutto e niente: si può appoggiare il Mes, ma non prenderlo in considerazione come ipotesi perché, ad esempio, la maggioranza di governo che il ministro dell’Economia rappresenta gli ha dato mandato di operare diversamente.

Sfiducia a Gualtieri, non ha avuto il tempo materiale di proporre il Mes alle Camere

La seconda motivazione avanzata dalla Lega, invece, semplicemente non regge. Le Camere non sono ancora state consultate, semplicemente perché il Mes e la sua approvazione non sono mai stati inseriti all’ordine del giorno. Nessuno Stato europeo ha approvato il Mes venuto fuori dall’Eurogruppo come misura di indirizzo sulla quale confrontarsi. Roberto Gualtieri non ha firmato nulla e non ha preso alcuna decisione senza passare per le Camere.

L’approvazione del Mes, insomma, è un processo politico che spetta al Parlamento e che ci sarà, rispettando le regole d’ingaggio della democrazia. Accusare Gualtieri di non aver consultato le Camere sarebbe come prendersela con un calciatore che si è reso protagonista di un autogol prima ancora di entrare in campo dalla panchina.

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