Giornalista aggredita da bagnanti sgomberati a Palermo: «Mi hanno picchiato tante donne»

Stava riprendendo lo sgombero di un accampamento irregolare

16/08/2020 di Redazione

Un accampamento irregolare in spiaggia, come se ne sono visti tanti in questo week-end di Ferragosto: bagnanti che pur di non perdere il posto in prima fila al mare, mettono su le tende per ‘prenotarsi’. È successo Punta Barcarello a Sferracavallo, nei pressi di Palermo, e una giornalista che collabora con la testata Palermo Today voleva riprendere lo sgombero portato avanti dai carabinieri. Tuttavia, è stata aggredita insieme a un’amica: c’è stata necessità di un intervento delle forze dell’ordine e dei sanitari dell’ospedale Cervello.

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Sferracavallo, giornalista aggredita dai bagnanti

Ora, la giornalista e l’amica hanno cinque giorni di prognosi: «Avevo con me l’attrezzatura per girare i video – ha spiegato la cronista a Palermo Today – e ho seguito la notizia. Quando sono arrivata lì mi sono resa conto che c’erano molti minori in spiaggia così, seguendo la deontologia, mi sono allontanata per non renderli riconoscibili. Non ho fatto in tempo, però, perché sono stata aggredita da tantissime persone».

La giornalista e l’amica hanno anche chiesto aiuto ai presenti che, tuttavia, non hanno fatto nulla per sottrarla alla furia dei bagnanti. «Mi hanno colpito molte donne, mi hanno sferrato calci, pugni e testate – ha detto -. Ma quello che mi ha fatto più male è stata l’indifferenza delle persone».

Poi, il racconto prosegue: «Il gruppo, erano tanti, ha aggredito anche i militari che prima ci hanno offerto riparo nella loro auto e poi ci hanno detto di andare via. Noi siamo scappate e abbiamo raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale Cervello, dove i medici ci hanno visitato».

FOTO dal gruppo Facebook Il mare di Sferracavallo

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