Settima vittima del coronavirus: è un 62enne di Castiglione d’Adda

Anche il paziente di 62 anni, settima vittima coronavirus in Italia, aveva problemi di salute pregressi e versava in condizioni già difficili. Si tratta di un uomo che si era già sottoposto a dialisi e che era stato trasportato all’ospedale Sant’Anna di Como nella nottata di sabato, quando le sue condizioni si erano aggravate. Il quadro clinico si è poi successivamente complicato ulteriormente, fino ad arrivare al decesso.

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Settima vittima coronavirus all’ospedale di Como

La settima vittima coronavirus in Italia era originaria di Castiglione d’Adda. Il paese del Lodigiano, al centro del focolaio sin dal primo giorno dell’esplosione della crisi (venerdì 21 febbraio), ha già pagato il suo tributo al coronavirus con due persone originarie del centro. Continuano le misure precauzionali nelle aree del contagio, con il primo lunedì di surreale silenzio in diversi comuni lombardi e veneti, per una popolazione complessiva di circa 50mila persone.

Prima di arrivare all’ospedale Sant’Anna di Como, aveva contratto il Covid-19 ed era stato trasferito, con un trasporto ad hoc effettuato dal personale sanitario di Areu di Como, nell’ospedale di San Fermo nella notte tra venerdì e sabato. Poi, il passaggio al Sant’Anna, anche se le sue condizioni sono sembrate subito molto complesse.

La notizia va riportata per dovere di cronaca: ma ancora una volta vale la pena ricordare che il tasso di mortalità del virus è perfettamente in linea con la situazione globale e che, è bene ribadirlo, al momento ci sono stati decessi soltanto di persone con patologie pregresse a cui si sono aggiunti i problemi respiratori del Covid-19.

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