Condannata a sei anni e mezzo la donna di Prato che fece sesso con un 13enne a cui dava ripetizioni

01/06/2020 di Enzo Boldi

Il Tribunale di Prato ha condannato a sei anni e mezzo di reclusione la donna, 30 anni, che aveva fatto sesso con minore a cui dava ripetizioni. La decisione è arrivata questa mattina, ricalcando quasi in pieno le richieste dell’accusa (che voleva una pena di sette anni). Anche il marito è stato condannato a un anno e cinque mesi di carcere per falsa testimonianza. Dalla breve relazione sessuale intercorsa tra la donna e il giovane (13 anni all’epoca dei fatti) era nato un figlio e l’uomo ne aveva rivendicato la paternità all’inizio delle indagini.

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L’indagine era partita all’inizio del mese di marzo del 2019, dopo la denuncia da parte dei genitori del giovane. Il minore, infatti, aveva raccontato loro di essere il padre del figlio (il secondogenito) della donna da cui prendeva ripetizioni. Il tutto, poi, venne certificato dall’esame del dna e dalla successiva confessione da parte della 30enne. Dalla fine di marzo dello scorso anno, la donna era agli arresti domiciliari. Ora si attendono le motivazioni della sentenza e, con altissima probabilità, la difesa ricorrerà in Appello contro questa condanna.

Sesso con minore, condannata la donna di Prato

L’accusa è di atti sessuali e violenza sessuale nei confronti del ragazzo. Ma non si parla solamente di sesso con minore. Nel corso delle indagini, infatti, sono state isolate le chat tra i due dalle quali emergeva una sorta di ossessione da parte della donna nei confronti del giovane, con tanto di ricatti. Messaggi chiari e inequivocabili anche secondo i giudici che hanno deciso di condannarla a sei anni e mezzo di reclusione.

Coinvolto anche il marito

La sentenza, per motivi diversi, ha coinvolto anche il marito della 30enne di Prato. All’inizio delle indagini, dopo la denuncia dei genitori, l’uomo aveva affermato di essere il padre di quel bambino nato pochi mesi prima. Poi, però, le evidenze scientifiche lo hanno costretto a fare un passo indietro, raccontando di essere a conoscenza da tempo di quella relazione sessuale di sua moglie con il 13enne a cui dava ripetizioni in vista dell’esame di terza media.

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