La senatrice M5S contro la linea-Di Maio: «Il Parlamento non vieti il processo a Salvini»

02/02/2019 di Redazione

Nel Movimento 5 Stelle non tutti i senatori sono disposti ad accettare la linea governista che vuole negare l’autorizzazione a procedere nei confronti del leader della Lega Matteo Salvini, accusato dai magistrati del Tribunale dei ministri di Catania di sequestro di persona aggravato per aver trattenuto per giorni 177 migranti a bordo della nave Diciotti. Lo confermano le parole della senatrice Virginia La Mura che in un post su Facebook prende nettamente le distanze da chi dice no al processo per Salvini. «Nessuno – ha scritto – può evitare un processo grazie al Parlamento e io non potrei mai acconsentire a una cosa del genere, che è palesemente contraria ai miei principi e a quelli del M5S. E non se ne dovrebbe affatto discutere».

La senatrice M5S: «Nessuno può evitare un processo grazie al Parlamento»

Da pochi giorni la richiesta di autorizzazione a procedere dei magistrati è al vaglio della Giunta delle immunità di Palazzo Madama, che dovrà esprimersi con un voto palese entro il 23 febbraio. Entro il 23 marzo invece dovranno esprimersi, sempre con un voto palese, i senatori in Aula. Contro il processo a Salvini sicuramente voteranno Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. E i voti del Movimento 5 Stelle, che non ha ancora preso una decisione definitiva, saranno decisivi per raggiungere la maggioranza. L’intenzione dei big pentastellati è di appoggiare l’alleato leghista, nonostante una pattuglia di dissidenti interni.

«L’autorizzazione su Salvini è l’ultimo dei problemi da affrontare»

La Mura è una delle senatrici del Movimento 5 Stelle che non votò sul decreto sicurezza e immigrazione. Nei suoi confronti fu quindi aperto un procedimento disciplinare da parte del M5S, archiviato a fine 2018. Nel suo post descrive quello dell’autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini come un «argomento che sta appiattendo la discussione pubblica oscurando tematiche ben più urgenti e rilevanti: come quella sulle autonomie regionali». «Ritengo – ha scritto ancora la parlamentare su Facebook – che le istanze avanzate da una parte di questo governo siano preoccupanti. Non è possibile pensare di spezzare un Paese come il nostro, che tra l’altro unito non lo è stato mai così come dimostrano annualmente i rapporti Svimez. Non è possibile andare ad arricchire ulteriormente Regioni che già vivono condizioni economiche estremamente migliori di altre». Dunque: «Devono esserci delle priorità nel dibattito politico e tra queste non può certamente esserci il processo a Salvini che, per quanto mi riguarda, è l’ultimo dei problemi da affrontare».

(Immagine di copertina da video dalla pagina Fb di Virginia La Mura)

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