Le perplessità di Selvaggia Lucarelli sulla storia di Marco Carta alla Rinascente
13/06/2019 di Redazione
Dal momento che la storia di Marco Carta e del presunto furto di magliette alla Rinascente ha avuto anche successive appendici mediatiche, Selvaggia Lucarelli – editorialista del fatto quotidiano e opinionista televisiva – ha deciso di chiedere al diretto interessato delle spiegazioni su quanto accaduto il 31 maggio durante il Black Friday del negozio in centro a Milano. Selvaggia Lucarelli intervista Marco Carta e, nonostante questo, continua ad avere perplessità sulla vicenda.
Selvaggia Lucarelli intervista Marco Carta
Per prima cosa, la giornalista ripercorre la storia e parla dell’arresto di Marco Carta e della sua amica Fabiana Muscas, il primo non convalidato e il secondo sì. Successivamente, riporta la testimonianza della guardia giurata che ha accusato il cantante di essere entrato in camerino e in bagno e di aver tolto le placchette antitaccheggio dalle sei magliette dal valore di 1200 euro. Poi, riassume brevemente l’apparizione televisiva (da Barbara D’Urso) di Marco Carta, durante la quale il cantante in lacrime professa la sua innocenza.
Selvaggia Lucarelli intervista Marco Carta toccando, poi, i punti più delicati del suo racconto. Le risposte sono rapide e poco dettagliate. Il cantante sardo afferma che le magliette «non sono sparite» e di averle «lasciate in cassa». Poi parla della persona che stava insieme a lui e che sta ancora subendo le conseguenze di quanto accaduto quella sera: «Le maglie rubate erano da uomo, ma non so se sono le stesse che mi sono provato in camerino. Lei mi ha passato la borsa mentre stavo in camerino perché ha detto che le pesava».
I dubbi di Selvaggia Lucarelli sulla versione di Marco Carta
Marco Carta sostiene di non sapere se l’amica sia andata o meno in bagno e che, comunque, le tacchette presenti lì erano in numero superiore rispetto alle magliette che sono state rubate. Poi chiude, sempre riferendosi a Fabiana Muscas: «Io non parlo di questa persona». Selvaggia Lucarelli gli chiede perché parla di lei chiamandola ‘questa persona’, ma anche in questo caso Marco Carta si barcamena nella differenza tra il concetto di ‘amica’ e di ‘fan’.
Alla fine, conclude Selvaggia Lucarelli, «le perplessità sulla sua versione restano». E chiude l’articolo facendo un piccolo ritratto di Marco Carta e di alcune situazioni personali (dall’alto clamore mediatico) che si sono verificate in corrispondenza dell’uscita dei suoi album.