Selvaggia Lucarelli ha vinto l’appello contro Barbara D’Urso

Aveva promesso he avrebbe fatto ricorso in appello, e così è stato. La Corte d’appello ha inoltre ribaltato la sentenza di primo grado a favore di Selvaggia Lucarelli. La giornalista infatti ha vinto il ricorso per la condanna per diffamazione aggravata mossale da Barbara D’Urso.

Selvaggia Lucarelli ha vinto l’appello contro Barbara D’Urso

Nel 2017 Barbara D’Urso ottenne la condanna di Selvaggia Lucarelli per diffamazione aggravata. L’astio tra le due si era amplificato con una serie di post e tweet pubblicata dal giudice del programma televisivo “Ballando con le stelle”, che risalivano fino al 2014. In particolare la causa si concentrò su un commento preciso della Lucarelli dove definì un applauso che accolse Barbara D’Urso alla trasmissione le Invasioni dicendo che «ricordava più o meno quello alla bara di Priebke».

Il giudice decretò in primo grado la condanna per Lucarelli, giudicata «colpevole del reato di diffamazione aggravata» con l’obbligo di pagare una multa di 700 euro a cui aggiungere quelle relative al risarcimento del danno e rifusione delle spese legali sostenute dalla persona offesa. Barbara D’Urso annunciò a tempo record che avrebbe devoluto l’intera somma in beneficenza, ma già allora Selvaggia Lucarelli aveva frenato gli entusiasmi: «Leggo di condanne, risarcimenti, mancate scuse (?!), beneficenza. Per la cronaca, è il primo grado e non ho dovuto liquidare la somma, ricorrerò in appello. Ci aggiorneremo eh. 🙂» scrisse su Twitter. E sempre su Twitter scrive della seconda “puntata”.

In Corte d’appello infatti il giudice ha proclamato che il «fatto non costituisce reato» di fatto ribaltando la sentenza del tribunale di Milano. «Non farò comunicati stampa come fece la signora per far sapere al mondo che aveva vinto una causa contro di me e che “mi ero rifiutata di scusarmi”, ma basta un tweet: oggi ho vinto l’appello del processo Barbara D’Urso. “Il fatto non costituisce reato”.» scrive Selvaggia Lucarelli, e tra gli auguri dei suoi follower, spuntano a ritmo regolare le espressioni di Barbara nelle popolari gif.

 

 

(Credits immagine di copertina: ANSA/GIUSEPPE LAMI)

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