Le Seimila Sardine hanno registrato il loro marchio

Le Seimila Sardine hanno deciso di giocare d’anticipo e fermare sul nascere le pagine e le vignette fasulle  sui social network. Per difendersi dall’ondata di fake che si è affacciata sul movimento appena nato e che sta dilagando in tutta Italia, i fondatori hanno registrato il marchio.

Le Seimila Sardine hanno registrato il loro marchio

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L’immagine delle dieci sardine disegnate a matita in bianco e nero, con il fumetto che recita lo slogan che vede il nome della città seguito da “non si lega” è ora un marchio registrato e coperto da copyright. Il simbolo depositato all’Euipo, vale a dire l’ufficio europeo per la proprietà intellettuale, riporta il “balloon” del fumetto in bianco.

Mattia Santori, tra i fondatori del movimento, ha spiegato che la decisione di registrare il marchio è nata dallo stesso spirito con cui «abbiamo scritto il manifesto per fare chiarezza sul nostro orientamento, per evitare confusioni sulle ragioni per cui si riempiono le piazze e sugli eventi». In rete circolano infatti già domini, pagine ed eventi falsi che nulla hanno a che fare con le vere Sardine. «Col marchio registrato potremo sconfessare eventi che non ci appartengono, – ha continuato Santori-  dire ‘no, questi non siamo noi’ con una certa ufficialità».

(credits immagine di copertina: Facebook 6000 sardine)

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