«Michael Schumacher comunica solo con gli occhi»

Lo ha rivelato Elisabetta Gregoraci all'interno della casa del GfVip

30/09/2020 di Enzo Boldi

Da mesi non si hanno aggiornamenti ufficiali sulle sue condizioni di salute. L’ultima notizia, ufficiosa e mai ufficializzata, era arrivata nel settembre dello scorso anno, quando un’infermiera rivelò a Le Parisien che Michael Schumacher era sveglio e cosciente. Poi, ancora una volta, il silenzio. Fino all’ingresso nella casa del Grande Fratelli Vip di Elisabetta Gregoraci. La showgirl, ex moglie di Flavio Briatore (che ebbe l’ex pilota durante il suo mandato di direttore della Benetton), ha dato alcune indicazioni sulle condizioni del pluricampione tedesco.

LEGGI ANCHE > Schumacher, un’infermiera di Parigi rivela: «È cosciente»

Elisabetta Gregoraci ha detto agli altri inquilini della Casa del GFVip che Michael Schumacher sia in grado di comunicare solamente con gli occhi. L’ex pilota di Formula 1, dunque, non è in grado di parlare: «Non parla, comunica solamente con gli occhi. Solo tre persone possono andare a trovarlo e io so chi sono». Insomma, viene utilizzato un dispositivo in grado di rispondere ai segnali oculari del pluricampione.

Schumacher può comunicare solo con gli occhi

La showgirl non ha parlato solamente delle condizioni di salute di Michael Schumacher, ma anche del luogo in cui si trova in questo momento. Elisabetta Gregoraci ha spiegato che Corinna, la moglie dell’ex pilota, ha allestito un vero e proprio ospedale all’interno della villa di Maiorca, in Spagna, di proprietà della famiglia. E lì solamente tre persone possono andare a trovarlo. Uno di questi è sicuramente Jean Todt che, fino a qualche tempo fa, era una sorta di portavoce sulle condizioni del suo ex campione.

L’ospedale in casa a Maiorca

Una decisione per rimanere lontani dalla luce dei riflettori. Dopo quell’intervista dell’infermiera a Le Parisien, l’attenzione mediatica sulle condizioni di Michael Schumacher è diventata quasi morbosa. Appare evidente che la sua situazione meriti privacy e, soprattutto, non una curiosità morbosa.

(foto di copertina: da Rai Sport)

Share this article