Sardegna prima a raggiungere l’obiettivo: oggi zero contagi

Oggi la Sardegna può festeggiare un traguardo, il tanto agognato raggiungimento dei contagi zero. Nel quotidiano aggiornamento dei dati coronavirus la casella dei nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore è stata lasciata, finalmente, vuota. Anche le cinque vittime in più che si sono andate ad aggiungere al bilancio non sono da attribuire tanto a decessi dell’ultima giornata quanto a un allineamento dei dati tra Istituto Superiore della Sanità e Protezione Civile. La situazione relativa ai contagi da Covid-19 in Sardegna, quindi, sta prendendo una buona piega.

LEGGI ANCHE >>> Cosa c’è di positivo e cosa c’è di negativo nei numeri del coronavirus del 14 maggio

Sardegna a contagi zero

Nella giornata di oggi non si aggiunge nessuno nuovo positivo in Sardegna ai 1.345 registrati in regione dall’inizio dell’emergenza Covid-19. Il conteggio delle vittime segna un +5, portando il totale delle vittime della regione a 125, ma – come ha specificato l’unità di crisi – il maggior numero di decessi riportato è frutto d un allineamento dei dati tra la piattaforma dell’ISS e quello della Protezione Civile Nazionale. Il primo, infatti, aveva già fatto il conteggio di questo dato. I cinque nuovi decessi sono avvenuto tra il 4 marzo – il più lontano – e il 2 maggio – il più recente -.

Solo 10 pazienti in terapia intensiva

I dati positivi rispetto all’andamento del contagio da coronavirus in Sardegna non si limitano ai contagi zero. Sulla splendida isola italiana sono solo 10 i pazienti rimasti nelle terapie intensive e 86 il totale delle persone ricoverate. L’isolamento domiciliare è in atto per 379 individui e, fino ad ora, i tamponi effettuati sono stati 38.034. Anche il dato relativo ai pazienti guariti è positivo, con +19 pazienti guariti rispetto al dato precedente e altri 88 guariti clinicamente. Riguardo la distribuzione dei casi accertati sul territorio: ne troviamo 866 a Sassari, 246 a Cagliari, 97 nel sud Sardegna, 78 a Nuoro, 58 a Oristano.

(Immagine copertina da Pixabay)

Share this article