Non sempre chi twitta prima ha ragione, il caso di Matteo Salvini

Il leader della Lega è stato il primo politico della coalizione di centrodestra a far sentire la sua voce sui social network: ma dopo il tweet, la Lega ha scontato la differenza tra exit-poll e proiezioni

26/09/2022 di Redazione

Matteo Salvini, che si dimostra sempre molto lesto sui social network, è stato il primo politico di centro-destra a far sentire la sua voce. Lo ha fatto immediatamente dopo i primi exit-poll che sono arrivati alle 23 di ieri sera, a urne chiuse. Alle 23.14, infatti, dopo che le interviste fuori dal seggio avevano già certificato una solida vittoria del centro-destra, il leader della Lega ha twittato: «Centrodestra in netto vantaggio sia alla Camera che al Senato! Sarà una lunga notte, ma già ora vi voglio dire GRAZIE».

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Salvini twitta prima delle proiezioni: poi non va benissimo per la Lega

Il leader della Lega aveva espresso la sua opinione quando gli exit-poll attestavano il suo partito sopra al 10%, soglia psicologica per non subire il peso del distacco dal primo partito della coalizione, Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. Tuttavia, dopo le prime proiezioni – che arrivavano ad attestare in maniera più completa il risultato della giornata elettorale -, la Lega è scesa abbondantemente al di sotto della soglia psicologica del 10% ed è data addirittura al di sotto del 9%. Un risultato che farà un grande rumore dalle parti di via Bellerio, soprattutto se confrontato con le percentuali delle elezioni politiche del 2018 e con quello delle elezioni europee del 2019.

L’analisi del risultato della Lega

Non è un caso che, nel corso della nottata, Matteo Salvini non si sia fatto più sentire. Il tweet è stato l’ultima dichiarazione pubblica del leader della Lega che – come l’altro sconfitto di giornata, Enrico Letta – ha scelto di parlare il 26 settembre alle 11. Insomma, non sempre anticipare tutti sui social porta ai risultati sperati (le risposte al tweet, non a caso, evidenziano il modesto risultato della Lega e il sentiment dei commenti non è esattamente positivo per il segretario della Lega). A volte, ride bene chi twitta per ultimo.

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