Salvini rilancia il servizio militare obbligatorio
08/06/2018 di Andrea Mollica
Matteo Salvini si è dichiarato favorevole al ritorno del servizio militare obbligatorio. Rispondendo a una domanda dei giornalisti sul servizio civile, il ministro degli Interni e vicepresidente del Consiglio ha rilanciato l’idea della leva militare obbligatoria.
Salvini a favore del servizio militare obbligatorio
«Se manterremo il servizio civile? Io sono personalmente favorevole alla reintroduzione del servizio militare, non solo del servizio civile», ha detto Salvini. Il vicepresidente del Consiglio ha però rimarcato di parlare a titolo personale: «Questa è una posizione personale che non c’è nel contratto e non impegna il governo». La leva militare obbligatoria è stata abolita a partire dal 1999, quando l’allora governo D’Alema promosse un disegno di legge per superare la coscrizione che obbligava gli italiani sopra i 18 anni a prestare il loro servizio nell’esercito. Una riforma voluta dall’allora vicepresidente del Consiglio, e precedentemente ministro della Difesa, Sergio Mattarella, in analogia alle progressive abolizioni del servizio militare obbligatorio che si sono registrate negli ultimi decenni in Europa.
Il lungo periodo di pace post II Guerra mondiale e la riduzione delle spese militari avevano portato molti Stati a ripensare i loro eserciti, abolendo uno dei tratti caratteristici degli Stati nazionali, la coscrizione obbligatoria per mobilitare le masse in difesa dei confini o delle aggressioni agli altri Paesi, in favore di corpi formati da soldati di professione.