Salvini ha messo i fiori per Apicella su una targa sbagliata (tra l’altro abusiva)
09/06/2020 di Redazione
È stato il consigliere comunale di Napoli Gaetano Troncone a svelare un altro dettaglio di uno degli episodi legati a Matteo Salvini più controversi della settimana. Qualche giorno fa, infatti, il leader della Lega è andato a depositare dei fiori sul luogo della tragedia che ha coinvolto il poliziotto Apicella, morto lo scorso 27 aprile mentre stava tentando di sventare una rapina a Capodichino. Secondo la segnalazione, avrebbe deposto i fiori sul luogo sbagliato.
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Salvini sbaglia targa durante la commemorazione del poliziotto Apicella
Gaetano Troncone ha detto: «Il luogo dove Salvini ha deposto i fiori non era quello della morte del poliziotto Apicella. In realtà, è il luogo dove gli amici hanno posto una lapide abusiva per un’altra persona, don Franco detto il Sarto, chiamato anche ‘il sindaco di Capodichino’ perché era particolarmente ben voluto nel quartiere».
Per svelare l’inghippo, il consigliere comunale ha anche girato un video sul luogo della deposizione dei fiori, scattando delle foto che mostrano in maniera inequivocabile come la targa su cui sono stati deposti i fiori non fosse esattamente quella dedicata al poliziotto Apicella: sulla lapide si leggono anche la data di nascita e di morte (8 dicembre 2018) della persona di cui il consigliere Troncone ha parlato.
Nei commenti ci sarebbe anche quello della figlia di don Franco detto il Sarto, che ha ringraziato il consigliere comunale di Napoli per aver ricordato la figura paterna. «Il luogo del tragico incidente in cui ha perso la vita il poliziotto – dice il consigliere comunale Gaetano Troncone – era più avanti, nei pressi della farmacia». Anche in questo caso, il consigliere ha mostrato le fotografie eseguite qualche ora dopo la tragedia, confrontandole con quelle del posto.