Il M5S replica a Salvini: «Alzi il culo lui per spiegarci il Russiagate»
09/08/2019 di Redazione
La questione non è più soltanto politica, ma è anche personale. Oggi, dopo la deflagrazione della crisi di governo M5S e Lega sembrano essere sempre stati avversari. E tornano in auge anche delle ruggini che, fino a questo momento, sono state nascoste sotto al tappeto. Pierpaolo Sileri, presidente della commissione Sanità in Senato, fa un appello a Salvini dopo le sue parole dal comizio di Pescara.
Salvini-Russiagate, il M5S ora vuole spiegazioni
«Vuole che i deputati alzino il culo e vengano in parlamento? Ma alzi il culo lui e venga a spiegarci il Russiagate – ha affermato il pentastellato -. Ma quindi in Russia questo signore c’era o non c’era? Visto che Salvini si sostituisce spesso ad altre cariche mutuando personalità diverse e quindi parlando a volte da Presidente della Repubblica, da Presidente del Consiglio, da Ministro della Sanità, Giustizia, Ambiente etc etc…almeno una volta lo faccia da Senatore, dai banchi del Senato. Alzi lui il ‘culo’ come i 900 che convoca in parlamento e venga a spiegarci dettagliatamente il razionale della crisi e magari anche in soli 5 minuti qualcosa sulla Russia con semplicità e parole comprensibili ai più. Qualunque giorno è utile. Dimenticavo, anche in antimafia stanno ancora aspettando, da mesi».
Perché il M5S non ha chiesto prima di Salvini-Russiagate?
Il Movimento 5 Stelle avrebbe dovuto chiedere a Salvini queste cose molto prima, invece che lasciare al presidente del Consiglio Giuseppe Conte l’onere di spiegare la presenza di Gianluca Savoini ad appuntamenti ufficiali in occasione di bilaterali con la Russia. Oggi, queste affermazioni sanno un po’ di ritorsioni.
Matteo Salvini, che ormai ha sedotto e abbandonato i pentastellati, non ha alcuna intenzione – a maggior ragione in questa situazione – di dare spiegazione sui presunti rapporti della Lega con la Russia. Difficile che possa cambiare idea sulla base di queste indicazioni.
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI