Salvini (quello del tweet polemico contro Orlando per il nubifragio a Palermo) attacca Berizzi per il tweet su Verona
Il leader della Lega dice che «Il suo commento è talmente stupido da non meritare commenti, semmai pena, tristezza e compassione»
24/08/2020 di Gianmichele Laino
Quel tweet di Matteo Salvini sul nubifragio di Palermo rischia di essere sempre un oggetto da portarsi dietro nella valigia dell’attore. Già, perché dopo aver accusato il sindaco della città siciliana, nel bel mezzo di un tremendo acquazzone, di occuparsi solo di migranti e di non prestare attenzione alla sicurezza della sua popolazione, era invece stato in silenzio quando i territori colpiti dai nubifragi erano governati dalla Lega. Oggi, invece, è Salvini contro Berizzi: il leader della Lega è molto critico con il giornalista di Repubblica che, pur avendo espresso solidarietà a Verona e ai veronesi per il nubifragio di ieri, aveva chiamato in causa il karma ricordando i tanti estremisti di destra in città.
Salvini contro Berizzi per il tweet su Verona
Un tweet che, come vi abbiamo già spiegato, non è riuscito particolarmente bene. Ma che Salvini, dall’alto della precedente esperienza, avrebbe fatto meglio a non riprendere. Il leader della Lega, infatti, ha affermato: «Questo sarebbe un “giornalista” e scriverebbe su Repubblica. Che orrore, quanto odio. Mancava scrivesse colpa di Salvini…Il suo commento è talmente stupido da non meritare commenti, semmai pena, tristezza e compassione».
Salvini contro Berizzi, ma il suo tweet su Palermo, Orlando e i migranti?
In realtà, per le avversità climatiche, Salvini non ha nessuna colpa, così come non avevano alcuna colpa il sindaco di Palermo e i migranti. Ma il doppio gioco sembra ancora possibile in questa epoca in cui tutto resta salvato nei database dei social network e dove, tuttavia, la memoria di ciascuno si accorcia, in maniera inversamente proporzionale.
Anche Giorgia Meloni è stata molto critica con Paolo Berizzi che, oggi, per questo suo tweet è diventato un po’ il bersaglio di tutti i sovranisti. «Ed ecco a voi la “solidarietà” di un inviato di Repubblica nei confronti dei cittadini veneti – ha detto la leader di Fratelli d’Italia -. Solo io reputo gravissimo e inaccettabile che un giornalista si esprima con simili termini nei confronti di una comunità colpita da una calamità? Ma un briciolo di vergogna no?!». Opinioni e fatti con comportamenti sul web a giorni alterni. È la politica dei social network, bellezza.