La lite tra Salvini e Berlusconi sull’offerta di Di Maio per il governo M5S-centrodestra
07/05/2018 di Redazione
Matteo Salvini e Silvio Berlusconi avrebbero avuto una lite durante la riunione tra leader del centrodestra svolta prima delle terze, e ultime, consultazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella sulla formazione del nuovo governo. L’oggetto dello scontro è stata la proposta di un governo M5S-Lega fatta da Di Maio, che potrebbe essere appoggiato dall’esterno da Forza Italia, per evitare un esecutivo tecnico.
La lite tra Salvini e Berlusconi sull’offerta di Di Maio per il governo M5S-centrodestra
Il capo politico dei Cinque Stelle, come spiegato da Giancarlo Giorgetti e Matteo Salvini a Silvio Berlusconi, non sarebbe contrario a ministri di area riconducibili a Forza Italia, anche se non diretta espresssione del partito di Berlusconi. Allo stesso tempo storici esponenti della Lega come lo stesso Giorgetti o Roberto Calderoli entrerebbero nell’esecutivo proprio per garantire politicamente l’intesa tra il partito di Salvini e Forza Italia. Silvio Berlusconi però avrebbe ripetuto la sua contrarietà secondo i resoconti dell’incontro, rimarcando di non poter accettare una simile condizione. Il suo rifiuto avrebbe fatto infuriare Matteo Salvini, e reso sostanzialmente inutile la riunione dei leader del centrodestra, riaggiornandola a oggi.
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Nuova riunione tra Salvini e Berlusconi prima delle consultazioni col presidente della Repubblica
I principali esponenti della coalizione arrivata prima alle elezioni hanno iniziato una ultima riunione per trovare una posizione comune da esprimere al presidente della Repubblica Mattarella nelle consultazioni. Al momento però le posizioni rimangono distanti, visto che Silvio Berlusconi, e Giorgia Meloni, sulla quale il M5S non pone alcun veto, sono favorevoli a un incarico a un esponente del centrodestra per formare un governo che trovi poi i voti in Parlamento.
Matteo Salvini e la Lega sono invece contrari e aperti a una collaborazione col M5S, visto che coi soli voti di Forza Italia e Fratelli d’Italia, più i centristi, oltre ai propri, la soglia della maggioranza è troppo lontana sia alla Camera dei Deputati che al Senato della Repubblica. Secondo le agenzie di stampa al vertice del centrodestra di oggi, che si svolge come quello di ieri a Palazzo Grazioli, la residenza romana di Silvio Berlusconi, partecipano Matteo Salvini, Giancarlo Giorgetti, Antonio Tajani e Ignazio La Russa.