Guida a St Tropez: cosa vedere e come raggiungerla
21/07/2020 di Redazione
Una delle perle della Costa Azzurra, è senza dubbio Saint Tropez, deliziosa cittadina alla moda che ha omaggiato l’attrice Brigitte Bardot con una statua e che gode di bellezze naturali e storiche senza tempo. Si può arrivare a Saint Tropez via mare, via terra e per via aerea, ma di certo potervi atterrare con un jet privato ha tutto un altro fascino, e non solo. Si tratta di un modo alternativo e sicuramente più pratico per raggiungere la destinazione desiderata. Una soluzione attualmente preferita da molti italiani, e non solo, che, in un periodo così difficile, decidono di viaggiare in sicurezza senza rinunciare alla comodità e ai comfort.
Come raggiungere Saint Tropez
Molti, nel domandarsi quanto costa volare in jet privato, fanno ricerche online e scoprono che non solo è possibile noleggiarlo, ma persino acquistarne una quota frazionandone la proprietà per ridurre la spesa. In generale, volare su un jet non è così oneroso come si potrebbe pensare, specie se la spesa viene divisa tra amici o familiari in gruppi di 4-6 persone. In tal senso, una delle aziende migliori è, senza dubbio, Fast Private Jet che offre ai clienti una flotta composta da velivoli di ultima generazione, ognuno pensato per esigenze e necessità diverse.
In questi tempi in cui si teme il Coronavirus, di certo ci si sente più tranquilli a viaggiare evitando gli affollati voli di linea; inoltre si ha la certezza di poter scegliere il giorno e l’ora della partenza senza incorrere in ritardi o persino cancellazioni. Insomma si parte senza stress, cominciando a godere del relax delle vacanze già all’inizio del viaggio.
Saint Tropez: tra spiagge fiabesche, arte e cultura
In questa ridente cittadina della Costa Azzurra, le spiagge sono certamente in cima alla lista dei luoghi da visitare e da vivere: la centralissima La Ponche, la caratteristica Les Salins ricca di coralli rosa e La Plage Fontanette costituita da sabbia fine e ciottoli, sono solo alcune delle più spettacolari. Ogni tratto di costa qui ha un fascino irresistibile, dalla baia di Pampelonne a Port-Grimaud e vi sono calette meno frequentate dove potersi rilassare lontano dal turismo di massa.
Ma Saint Tropez è soprattutto una località marina caratteristica e variopinta, dove alle case multicolore delle zone portuali si contrappongono e si alternano locali alla moda, yacht e hotel lussuosi, in un equilibrio perfetto e originale. Ad esempio, La Ponche è un quartiere perlopiù di pescatori, mentre in altre zone meno centrali si può curiosare tra le bancarelle dove si vendono i prodotti tipici della Provenza ma anche generi alimentari, fiori e oggettistica di vario genere.
Non mancano chiese e musei dove ammirare opere architettoniche e pittoriche. L’Eglise de Notre Dame de l’Assomption per esempio è un capolavoro d’arte barocca: spicca il campanile nelle varianti cromatiche dell’ocra e del color terracotta con il suo orologio in cima. La Chapelle de la Miséricordie, invece, vanta una suggestiva cupola in tegole multicolore in cima al proprio campanile.
Le Musée de l’Annonciade era a sua volta una cappella ma, nella prima metà del 1800, fu trasformata in un museo dove oggi si possono ammirare opere di Signac, Matisse, Dearin e Marquet. Per chi desideri ammirare qualcosa di davvero unico e originale, a Saint Tropez c’è La Maison des Papillons, ovvero La Casa delle Farfalle: sono presenti 35 mila farfalle, circa 4500 esemplari diversi che provengono da ogni parte del mondo.
Ovviamente, non mancano le gite da fare in mare, per escursioni davvero indimenticabili in pedalò, canoa o windsurf, da noleggiare soprattutto al Nouveau Port o alla Baie de Cannebiers: qui, in particolar modo, è possibile imbattersi in celebrità e volti famosi che attraccano le loro lussuose imbarcazioni nel vecchio o nel nuovo porto. Oppure, gli appassionati di snorkeling o immersioni subacquee potranno ammirare la vita sottomarina grazie alle acque limpide e calme di ogni singolo tratto di questa incantevole costa