Russiagate: l’ex collaboratore di Trump, Rick Gates, si dichiara colpevole
24/02/2018 di Redazione
Rick Gates, l’ex consigliere di Donald Trump e figura chiave nello scandalo Russiagate, si è dichiarato colpevole di cospirazione contro gli Stati Uniti e di aver mentito agli investigatori dell’Fbi.
Questa decisione di consapevolezza può portare a un segnale chiaro secondo gli inquirenti. Che sia pronto a collaborare con il procuratore speciale Robert Mueller. Gates, che rischia decine di anni di carcere, finora si è sempre dichiarato “non colpevole”. Ora ha cambiato idea. Secondo quanto riporta la rete Abc, che ha ottenuto una copia della lettera inviata agli amici Gates ha deciso di confessa per tutelare la sua famiglia.
“Malgrado il mio iniziale desiderio di difendermi vigorosamente dalle accuse ho avuto un ripensamento. La realtà è che la lunghezza di questo procedimento legale, i costi e l’atmosfera da circo che abbiamo già visto in questo processo sui media sono troppo. Per la mia famiglia sarà meglio se procederò uscendo da questo processo. La conseguenza sarà un’umiliazione pubblica che al momento sembra un piccolo prezzo da pagare rispetto a quello che i nostri bambini avrebbero dovuto sopportare“.
(Credit Image: © Dominique A. Pineiro/Planet Pix via ZUMA Wire)