La Russia minaccia di bloccare YouTube e attacca Berlino

La Russia accusa anche Berlino e minaccia ritorsioni sui media

01/10/2021 di Redazione

La Russia ha minacciato di bloccare YouTube dopo che la piattaforma di video-sharing ha rimosso due canali in lingua tedesca dell’emittente Russia Today per aver violato le regole sulla diffusione di informazioni sul coronavirus. È quanto riporta l’agenzia di stampa AdnKronos.

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Secondo quanto riporta l’agenzia russa Tass, l’ente regolatore dei media, Roskomnadsor, ha annunciato che l’accesso a YouTube nel Paese potrebbe essere bloccato parzialmente o completamente. Roskomnadsor ha scritto a Google, che è proprietaria di YouTube, chiedendo che tutte le restrizioni a Rt vengano rimosse “al più presto”. In caso contrario Google riceverà un richiamo formale. Secondo l’ente russo, la società americana ha violato “i principi di base della libera distribuzione dell’informazione e del libero accesso ad essa”, sostenendo che quello contro Rt è un “atto di censura dei media russi”.

Secondo l’agenzia Interfax, il ministero degli Esteri russo ha accusato YouTube di un “atto senza precedenti di aggressione mediatica” e ha sottolineato che è stato probabilmente aiutato dalle autorità tedesche. La mossa di Mosca arriva in un periodo di stallo e tensione tra il Cremlino e i giganti tecnologici stranieri con il governo di Putin in cerca di un maggiore controllo sui contenuti disponibili online per i cittadini.

«Ci sono chiari segni che le leggi della Federazione Russa sono state violate e sono state violate in modo molto rude, perché, naturalmente, questo è legato alla censura, con l’ostruzione della diffusione delle informazioni da parte dei media, e così via», ha detto il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov, citato dalla Tass.

La Germania ha però negato qualunque ruolo nella disputa. «Si tratta di una decisione di YouTube che non ha nulla a che vedere con il governo tedesco», ha detto il portavoce Steffen Seibert. E l’idea che l’iniziativa abbia a che fare con l’esecutivo tedesco è frutto di “una teoria complottista”. “RT DE ha ricevuto un avvertimento per il caricamento di contenuti che violavano la nostra politica di disinformazione relativa al Covid e ciò ha comportato la sospensione del loro diritto di pubblicazione; durante questa sospensione hanno cercato di eludere l’esecuzione utilizzando un altro canale e, di conseguenza, entrambi i canali sono stati chiusi per violazione dei termini di servizio”, si legge in una nota pubblicata da YouTube.

[CREDIT PHOTO: ITALY PHOTO PRESS]

 

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