«Rousseau è un luna park». Parla rogue0, l’hacker che ha colpito la piattaforma M5S

07/09/2018 di Enzo Boldi

Nei giorni scorsi ha – di nuovo – hackerato Rousseau, la piattaforma del Movimento 5 Stelle. Ora rogue0, pirata informatico di professione, svela la facilità con la quale è riuscito (e tuttora riesce) ad aggirare i sistemi di sicurezza del sito della Casaleggio Associati, riuscendo a entrare in possesso e a diffondere i dati sensibili – e strettamente riservati – degli iscritti alla piattaforma.

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«Le motivazioni anche sono sempre le stesse, sono incompetenti spocchiosi e truffatori – spiega rogue0 a Motherboard Vice –  Ad ogni modo è diventato un po’ come un rituale. Ogni anno passo da queste parti a vedere come siamo messi, ogni anno mi porto a casa il bottino. È un luna park ormai». I dati prelevati dalla piattaforma M5S Rousseau, come i numeri di telefono di Luigi Di Maio e Danilo Toninelli, provengono direttamente dal database ufficiale e l’hacker spiega di averli presi qualche tempo fa.

Rogue0 e la battaglia contro Davide Casaleggio

Lo stesso hacker ha poi spiegato che non si tratta di una battaglia contro gli ideali: «Questo non è un hack politico, a me del comportamento del partito non frega niente – prosegue rogue0 a Motherboard Vice -. Se vuoi è una battaglia di principi informatici. Se ti riferisci ai numeri dei ministri è solo perché fanno rumore, a scapito di Davide. Povero Davide». Il riferimento è, ovviamente a Davide Casaleggio, su cui poi rincara la dose definendolo un «buffone».

Le falle nella piattaforma Rousseau

Rogue0 poi spiega come è nato il suo ultimo attacco a Rousseau. «Ho trovato una nuova falla non appena loro hanno chiuso quella vecchia. Quella nuova ora è chiusa forse, data la vulnerabilità. Ma non sto più provando niente perché se non l’hanno ancora riparata è perché stanno aspettando me che gli mostro dove farlo.

(foto di copertina: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

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