Ascoltare il rock mentre si guida è pericoloso, soprattutto se si tratta dei Green Day
18/09/2019 di Gaia Mellone
Se siete tra quelli che danno il meglio delle loro performance canore in macchina invece che sotto la doccia, è meglio che vi abituiate alla seconda. Scordatevi di sentirvi Freddie Mercury, Robert Plant o Bruce Springsteen. Non si salva nemmeno Miley Cyrus. Secondo uno studio del South China University of Technology infatti ci sono delle musiche che è meglio evitare quando si è al volante, per non incorrere in incidenti.
Ascoltare il rock mentre si guida fa male, soprattutto se si tratta dei Green Day
Tra i generi vietati al volante domina il rock: il ritmo troppo veloce porterebbe chi è alla guida ad aumentare la velocità del mezzo di almeno 8 km all’ora, arrivando anche ai 16 km orari in più. Non solo: la musica rock spingerebbe anche a commettere manovre più azzardate. È quanto emerge da degli studi portati avanti dai ricercatori del South China University of Technology. Durante le sperimentazioni hanno registrato infatti che se chi ascoltava musica più ritmata cambiava corsia il doppio delle volte di chi invece guidava ascoltando musica più tranquilla, o addirittura nessuna musica. E così finiscono nella lista nera e fuori dal portaoggetti dell’auto i dischi Born To Run di Bruce Springsteen e Starway to Heaven dei Led Zeppelin. Sorpendentemente però, la seconda canzone più pericolosa è Party in the Usa di Miley Cyrus, mentre al primo posto svetta American Idiot dei Green Day, con i suoi 189 battiti per minuto.
(Credits immagine di copertina: Free License Unsplash courtney corlew)