Roberto Fico non ha mai chiesto ai deputati di Veneto e Lombardia di non venire a Roma

Quando è in corso un’emergenza, anche uno scherzo rischia di essere frainteso o venir preso troppo sul serio. È il caso del profilo fake – o parodia – di Roberto Fico che questa mattina ha pubblicato un tweet in cui invitava i deputati che provengono dal Nord Italia a rimanere a casa e non recarsi a Roma per partecipare alle sedute a Montecitorio. Il tutto, essendo una parodia, strizzando l’occhio all’alto numero di assenteisti alla Camera. Ovviamente si trattava di un qualcosa di ironico che, in tempi di paura collettiva, è stato ritenuto reale da qualche utente. Ora quell’account è stato sospeso.

LEGGI ANCHE > Gli sciacalli che provano a truffare gli anziani con i test sul Coronavirus

«Chiedo a tutti i deputati di Lombardia a Veneto di non presentarsi alla Camera dei Deputati per almeno due settimane – si leggeva nel tweet del falso Roberto Fico comparso online questa mattina -. Siamo consapevoli del disagio per molti e per molti altri non cambierà nulla». Il tutto condito dagli hashtag relativi al Coronavirus e al Covid-19.

Il finto Roberto Fico e i deputati di Veneto e Lombardia

Ovviamente il messaggio era surreale ed evidentemente ironico. Detto che scherzare su temi così delicati, appare evidente come i crismi di quel tweet dovevano far immediatamente far cadere la sua veridicità. Innanzitutto il profilo Twitter del presidente della Camera è certificato con l’iconica spunta blu, mentre il profilo del finto Roberto Fico è accompagnato da una M in un cerchio azzurro.

L’account sospeso

E se non bastasse questa evidenza, subentra la razionalità: difficilmente un presidente di un’Istituzione italiana si potrebbe permettere di giudicare le assenze dei suoi onorevoli colleghi di Camera sottolineandolo su Twitter. Eppure, nelle tracce che sono rimaste su Twitter, qualcuno ha pensato si trattasse di un comunicato ufficiale scritto da Roberto Fico. Sta di fatto che ora quel profilo è stato sospeso.

(foto di copertina: da Twitter)

Share this article