Hanno dato fuoco al ritratto di Salvini nella casa di Denis Verdini
18/12/2019 di Enzo Boldi
Un furto come tanti che non farebbe notizia. Ma i personaggi vittime di questa ruberia non sono di secondo piano. La scorsa settimana alcuni ladri hanno forzato l’ingresso dell’abitazione di Denis Verdini a Pian de’ Giullari (sulle colline di Firenze), portandosi via un lauto bottino. Un atto spiacevole per l’ex senatore di Ala. Ma a rendere la questione ancor più complicata è il ricordo che i malviventi hanno voluto lasciare. Su una delle pareti di quella casa, infatti, c’era un ritratto Salvini – fidanzato con la figlia Francesca – che è stato danneggiato con il fuoco.
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Come riporta il Corriere Fiorentino, non è stata reso noto il valore della refurtiva portata via dai ladri nella casa di Denis Verdini, ma l’unica cosa accertata sembrerebbe essere quell’atto ostile nei confronti del ritratto del leader della Lega. I malviventi, secondo la ricostruzione, sono stati attirati da quel quadro particolare che immortalava il volto di Matteo Salvini e hanno deciso di rovinarlo.
Ritratto Salvini dato alle fiamme in casa Verdini
Il tutto avvenuto con un semplice accendino, avvicinato al ritratto Salvini per annerire il suo volto e rovinare il quadro. Un atto che va oltre il furto, con la casa di Pian de’ Giullari messa a soqquadro per portare via la refurtiva. Il furto è avvenuto nel corso della scorsa settimana, quando Denis Verdini era assente dalla sua abitazione. E non è la prima volta.
Il precedente ad Aprile
Le case dell’ex senatore – e padre di Francesca, la compagna di Matteo Salvini – erano state già presa di mira nei mesi scorsi. L’ultima volta ad aprile, quando i ladri violarono la proprietà privata di Verdini nella sua abitazione di via Gherardo Silvani. Ora gli inquirenti indagano per capire se si sia trattato della stessa banda di malviventi.
(foto di copertina: ANSA/ETTORE FERRARI)