Ilva, Riondino a Di Maio: «Vi consiglio di non fare alleanze con le associazioni, perché quei voti non li rivedrete più» | VIDEO
29/04/2019 di Gianmichele Laino
Non si placano le polemiche dopo la visita di Luigi Di Maio a Taranto. Già nei giorni scorsi sono stati pubblicati video di ex consiglieri del M5S e membri di associazioni che si sono battuti per la chiusura dell’Ilva di Taranto, affidandosi alle promesse del Movimento 5 Stelle. Nelle scorse ore è stato pubblicato anche il video del confronto Michele Riondino contro Di Maio.
Il video del confronto Riondino contro Di Maio
Visto che tanti #cazzari a #5stelle refrattari alla realtà, si sono risentiti x i 2video che ho postato, metto pure questi, dove #Riondino li sputtana ancora alla grande e guardate le #faccetetre dei #buffoni a #5stelle che non sanno a che santo votarsi😂😂😂😂😂😂😂 pic.twitter.com/T6862P3Ma3
— Gianni Quadrini (@gq_gianni) 28 aprile 2019
L’attore de Il Giovane Montalbano fa parte attivamente del Comitato Cittadini e lavoratori liberi e pensanti ed è nella direzione artistica del concerto alternativo del Primo Maggio a Taranto. È stato proprio lui a sferrare l’attacco più diretto a Luigi Di Maio, ricordando le promesse del Movimento 5 Stelle sull’Ilva e rimarcando come queste ultime siano state puntualmente disattese.
Riondino contro Di Maio: il consiglio al M5S
Michele Riondino ha ricordato un dettaglio importante sulla strategia del Movimento 5 Stelle. Ha richiamato alla memoria di Luigi Di Maio, che guidava il tavolo tecnico tra Mise e associazioni ambientaliste per la chiusura dell’Ilva di Taranto, quando il Comitato voleva presentare delle liste apparentate al Movimento 5 Stelle, ottenendo il no della direzione centrale per incompatibilità con lo statuto del partito.
«Dopo le esperienze fallimentari in Abruzzo, Basilicata e Sardegna – ha detto Riondino – ho sentito che invece il Movimento vuole aprire alle associazioni. Bene, Di Maio: le consiglio di non farlo. Perché quei voti che avete preso grazie alle associazioni non li rivedrete più». L’ennesimo capitolo dell’attacco senza possibilità di difesa da parte di un Movimento 5 Stelle che, a Taranto, ha completamente perso la bussola della credibilità.
FOTO: Frame dal video del confronto tra governo e associazioni sull’Ilva di Taranto