I parlamentari M5S verseranno i rimborsi a Rousseau presieduta da Casaleggio

28/04/2018 di Redazione

I rimborsi dei parlamentari M5S saranno versati a un conto corrente di Rousseau, l’associazione di cui Davide Casaleggio è presidente, tesoriere e amministratore unico, e che conta tra i soci solo suoi fedelissimi come Max Bugani o Pietro Dettori.

I parlamentari M5S verseranno i rimborsi a Rousseau presieduta da Casaleggio

Lo anticipa il Foglio di oggi in un articolo firmato da Valerio Valentini, che spiega come i Cinque Stelle abbiano organizzato la restituzione delle indennità e delle spese sostenute che nella scorsa legislatura era degenerata nella cosiddetta Rimborsopoli. Grazie a un lavoro di indagine delle Iene era stato evidenziato come diversi parlamentari – quattordici quelli individuati, otto quelli poi sospesi dal capo politico Di Maio – avessero fatto finta di versare oppure avessero erogato solo parzialmente i rimborsi al fondo di garanzia a sostegno delle Pmi gestito dal ministero dello Sviluppo economico.

LEGGI ANCHE> ROCCO CASALINO ORDINA LA CANCELLAZIONE DEI POST M5S CONTRO RENZI E IL PD

All’inizio della prima legislatura il M5S si era impegnato a dimezzare gli stipendi dei propri parlamentari, obbligando i suoi eletti a versare i bonifici presso il conto del Mise. Il sistema precedente è stato però giudicato troppo lasco dai vertici dei Cinque Stelle, che hanno organizzato un nuovo funzionamento per garantire maggiori controlli. I rimborsi, come rivelato da diversi parlamentari al M5S, saranno quindi versati a Rousseau, l’associazione presieduta da Davide Casaleggio che è de facto l’organizzazione che controlla i Cinque Stelle.

Rimborsi
Beppe Grillo (C) con Luigi Di Maio (S) e Davide Casaleggio (D) durante la presentazione dei simboli elettorali al Viminale, Roma, 19 gennaio 2018. ANSA/ANGELO CARCONI

A Rousseau i deputati e senatori pentastellati non solo verseranno 300 euro al mese per finanziare il funzionamento del portale, dove sono prese le decisioni del Movimento via voto degli iscritti, ma anche i rimborsi che poi saranno erogati al fondo di garanzia a sostegno del Pmi del Mise. La notizia ha suscitato diverse perplessità tra gli attivisti. Come scrive il Foglio, i versamenti dei rimborsi a Rousseau ha suscitato molti dubbi: c’è chi si interroga se quei soldi saranno effettivamente erogati, temendo che siano spesi per finanziare l’associazione. Gli attivisti veneziani hanno invece domandato chi controlli il controllore, ovvero Davide Casaleggio.

Share this article